Per la rubrica settimanale Penna in trasferta, abbiamo sentito il collega di Radio Sportiva Simone Pieretti, che da anni segue le vicende della Lazio.
Che gara ti aspetti:
Domenica a Cagliari per Inzaghi è un crocevia fondamentale. Una partita non semplice da affrontare quella della Sardegna Arena, perché arriva dopo una sconfitta in campionato contro la Juventus e un pareggio in Europa League in casa contro la Dinamo Kiev, che di fatto mette Immobile e compagni con un piede e mezzo fuori dalla competizione. Giovedì prossimo non si potrà sbagliare
Stai affermando che Inzaghi possa abbandonare il discorso qualificazione Europa League?
A grandi linee si. Si vinci la competizione europea, incassi circa 15 milioni di euro per il posto in Champions, invece se arrivi direttamente dalla posizione in campionato, i milioni di euro sono 40. Ovviamente tecnico e società devono puntare dritto al bersaglio prefissato, altrimenti rischiano di restare a secco
Quindi non è appare una gara già segnata con il famoso 2 in schedina?
Il Cagliari attraversa un momento di difficoltà e non può restare ancora senza punti al termine di una partita. Avversaria da non sottovalutare assolutamente. Ha qualità e uomini come Pavoletti e Barella che posso cambiare le sorti di una gara. Certamente la situazione non è delle migliori per il Cagliari. Prima la morte di Astori, ora il caso di doping che ha coinvolto Joao Pedro. In ogni caso Lazio non può permettersi di uscire con un pareggio e ancor peggio, con una sconfitta dalla partita in terra sarda.
Il tasso dei biancocelesti è superiore e non lo dice solo la classifica
Questo è vero, ma le partite vanno giocate e iniziano sempre 0-0. La Lazio non avrà Marusic squalificato e Inzaghi, anche in vista di Kiev, potrebbe affidarsi a Lulic e Luis Alberto dal 1’, ma ripeto non vedo in tasca i tre punti sicuri prima di giocare.