Brutta tegola per Renato Copparoni. L’ex portiere del Cagliari è agli arresti domiciliari da questa mattina a seguito di un’indagine della Guardia di Finanza, riguardo una tangente di circa 90 mila euro, per vincere un appalto da 9,5 milioni.
In gioco c’era la progettazione e l’esecuzione di un impianto di produzione di energia rinnovabile solare, in un’area industriale in provincia di Nuoro. Questo quanto riporta il sito internet de La Nuova Sardegna, secondo il quale è finito ai domiciliari, tra gli altri, anche l’ex sindaco di Quartu Sant’Elena, Davide Galantuomo.