Nella giornata di ieri, la quasi totalità dei club di Serie A (esclusi Chievo e Crotone, quindi diciotto su venti) ha approvato le nuove linee guida vincolanti del regolamento di Lega. Una vittoria sostanzialmente del presidente federale Tavecchio: sconfitta invece per alcuni esponenti eccellenti, come segnalato dal Corriere dello Sport.
Si va in pratica a delineare una Lega a forti tinte manageriali, il cui nuovo statuto dovrà essere approvato nelle prossime tre settimane. Il numero uno juventino Agnelli, alleatosi con il laziale Lotito per percorrere una strada diversa, non ha avuto fortuna. Verranno eletti fra poco tempo un nuovo presidente di Lega, un suo vice e un direttore generale, con vari compiti. Tra gli altri argomenti affrontati ieri, la volontà di ripartire in maniera più equa i diritti televisivi e la conferma del cosiddetto “paracadute”.