Daniele Conti, fresco di nomina come collaboratore scouting del ds Giovanni Rossi (assieme a Mattia Baldini) è stato ospite stasera di ‘Casa Cagliari’, la trasmissione di Videolina che racconta il ritiro dei rossoblù a Pejo. “Sono qui in una veste diversa rispetto a quando ero logicamente calciatore e ovviamente da qualche anno non faccio più il ritiro precampionato. L’importante è che faccia sempre il bene di questa società”. Ruolo attivo per Conti in prima squadra, ma un pensiero da parte sua al settore giovanile diretto da Mario Beretta è doveroso: “Colgo l’occasione per salutare tutti loro. Lo scorso anno abbiamo creato un gruppo formidabile”.
Conti poi parla dell’aver ritrovato alcuni suoi ex compagni di squadra a Pejo, in particolare Dessena e Cossu. “Una bella sensazione e anche dell’emozione nel rivedere delle persone che hanno giocato in modo molto importante con te. Il ritiro? Non è una cosa bellissima – afferma ridendo – però è chiaro che quando smetti definitivamente il calcio manca, ma ora sono abituato a fare più vacanze”.
Sedici stagioni in maglia rossoblù, Conti si sofferma sul passaggio di Bonucci dalla Juventus al Milan: “Ognuno è libero di fare le proprie scelte – dice l’ex capitano – non è da condannare il decidere di andare via per un’altra squadra. Io ho fatto una scelta diversa e sono molto contento di averla fatta. Fossi stato io al posto suo, non l’avrei fatto. Ho preso altre strade e ho amato questa maglia, senza mai pensare ai soldi. Magari bisognerebbe anche capire in quale contesto ha preso questa decisione”.