Tradizione agrodolce per i rossoblù tra le mura amiche. Non sono mancate importanti soddisfazioni, come il rotondo risultato del campionato 2010-11
SERATA DA RICORDARE. La Roma è sempre stata un’avversaria ostica per il Cagliari. Negli scontri in Sardegna si sono verificate però delle giornate da ricordare: come quella dell’11 settembre 2010 allo stadio Sant’Elia. Gara in notturna. I giallorossi del grande ex Ranieri provano a colpire con Ménéz, ma vengono fulminati dal destro al volo di Daniele Conti dopo 8 minuti. Dieci giri di lancette più tardi ecco il pari di testa di De Rossi, dopo corner di Totti. Tutto da rifare per i padroni di casa. Al 23° l’episodio che cambia l’inerzia del match. Entrata scomposta di Burdisso su Conti in area: espulsione, rigore e barella. Matri trasforma, Acquafresca – il giorno del suo compleanno – fa tris incornando un cross di Biondini da destra al 38°.
CINQUINA. Alessandro Matri centra la doppietta in apertura di ripresa, con una deviazione aerea su pallone al bacio di Cossu. Ormai la Roma è “in bambola” e cede campo al contropiede. Su uno di questi Biondini avanza, serve Cossu e palla a Lazzari: deve solo spingerla in rete in solitudine, grazie alla difesa sbilanciata e la porta spalancata. Nel dopo partita la dedica di Cossu a Diego López, appena ritiratosi.
IL TABELLINO.
Cagliari-Roma 5-1
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti (24° Lazzari), Nainggolan; Cossu; Acquafresca (67° Pinardi), Matri (74° Nenê) (Pelizzoli, Ariaudo, Perico, Ragatzu). Allenatore: Pierpaolo Bisoli.
Roma (4-3-3): Julio Sergio; Cassetti, N. Burdisso, Juan, Castellini (14° Rosi); De Rossi, Pizarro, Perrotta; Ménéz (64° Julio Baptista), Totti (25° G. Burdisso), Borriello (Lobont, Greco, Simplicio, Brighi). Allenatore: Claudio Ranieri.
Arbitro: Celi (Bari).
Reti: 8° Conti, 15° De Rossi, 23° rig. e 47° Matri, 38° Acquafresca, 88° Lazzari.
Note: espulso N. Burdisso (23°); ammoniti Agostini, Cossu, Lazzari / Perrotta, Rosi.
