Undici reti subite in tre partite per l’estremo difensore rossoblù in rosa nella stagione 2006/2007 ma mai impiegato nei pochi mesi di permanenza
Il mondiale di Russia 2018 è stato il primo della storia per il piccolo stato di Panama che, rispetto alle blasonate Italia e Olanda (solo per citare due nazionali) si era qualificato alla fase a gironi. Ovviamente le tre gare disputate sono state tutte perse, compresa l’ultima in rimonta 2-1 dalla Tunisia all’ultimo minuto.
PENEDO. Il portiere dei centroamericani è stato una meteora a Cagliari. Pochi mesi di permanenza, mai utilizzato, chiuso da Campagnolo e Carini nella stagione 2006/2007. In rossoblù non ha lasciato traccia, anche se poi il suo proseguo di carriera è stato abbastanza positivo.
Degli undici gol subiti, Jaime Penedo ne ha subiti tre dal Belgio (tutti nella ripresa dopo il sorprendente 0-0 all’intervallo) sei dall’Inghilterra e due dalla già citata Tunisia. Alcuni suoi colleghi hanno fatto molto peggio nelle passate edizioni: uno su tutti l’estremo difensore di El Salvador a Spagna ’82 Luis Mora, che rimediò in una sola gara 10 reti dall’Ungheria.