Dodici mesi esatti tra il momento più deprimente della discesa in Serie B e un successo esaltante in Serie A. In un anno è cambiato tutto. Era infatti l’11 dicembre 2022 che in Cagliari-Perugia andava in scena la contestazione alla squadra e al tecnico Fabio Liverani, in quello che anche i protagonisti dello spogliatoio definiscono come il momento che più di tutti ha scosso la squadra nella scorsa stagione.
Quel coro “Liverani ma quando te ne vai”, partito alla sostituzione di Nahitan Nandez mentre il Cagliari era sotto col punteggio, unito ai fischi verso i giocatori rossoblù, restano una delle pagine più buie della storia recente del club.
Il Cagliari poi vinse 3-2 e ironia della sorte a risolverla fu ancora la coppia Lapadula-Pavoletti. Ma la spaccatura tra squadra e pubblico era ormai insanabile. Arrivò la sconfitta contro il Palermo a sentenziare Liverani, poi quel “dillidin dillidon” ad annunciare il ritorno di Claudio Ranieri nel mezzo della tempesta.
Il resto è storia indelebile. La risalita dal quattordicesimo posto al quinto, poi i playoff, la notte di Bari e il ritorno in Serie A. Fino ad arrivare all’ennesimo successo in rimonta, all’ultimo secondo, sempre firmato Pavoletti, proprio l’11 dicembre. Uno scherzo del destino. Ma si sà, l’11 in Sardegna porta fortuna.