“L’importanza della partita è la stessa di quella con la Macedonia. Può farci staccare il pass per gli Europei e per difendere il titolo. Abbiamo il destino nelle nostri mani”.
“Io rigorista? Sì, sarei assolutamente pronto per tirarli, anche se ci sono rigoristi più abituati di me a calciarli. Per quanto riguarda Jorginho, dobbiamo solo ringraziarlo per quello che ha fatto in questi anni, con la sua esperienza ci ha aiutato molto a migliorare. Poi il rigorista lo decide il mister, ma col mister non ne abbiamo parlato”.
“Ottenere altri tre punti sarebbe un ulteriore step di fiducia. Sappiamo di poterla anche pareggiare, quindi nel finale eventualmente non dobbiamo per forza inseguire il successo, ma sempre meglio provare a vincerla subito”.