Questo quanto accaduto in mattinata con il voto segreto che ha fatto saltare l’accordo di programma che vedeva legati i destini di nuovo ospedale, nuovo stadio e case dello studente. Ma la strada che porta ai 50 milioni è tutt’altro che spianata
Voto segreto spaccatutto in aula al Consiglio regionale, per quanto riguarda l’accordo di programma che legava il destino del nuovo stadio di Cagliari a quello dell’ospedale unico al posto di Brotzu e Businco, delle case dello studente e di nuovi uffici regionali in viale Trieste. È saltato infatti l’accordo precedente, e ora il finanziamento regionale da 50 milioni di euro per il nuovo impianto sportivo non è più vincolato al piano di grandi opere.
Tutto a posto, dunque? Tutt’altro: i franchi tiratori nel centrodestra hanno avuto la meglio, ma ora la maggioranza si è spaccata su due emendamenti dell’opposizione che miravano proprio a demolire l’accordo di programma e a lasciare intatta solo la voce che indicava i fondi per lo stadio.
Il voto di oggi, dunque, slega il finanziamento per lo stadio, ovvero si è riusciti laddove gli incontri tra i tecnici di Comune e Regione non erano arrivati. Ma con la maggioranza spaccata, l’erogazione di quel finanziamento appare ancora lontano.