Il calvario lunghissimo cominciato il 9 marzo 2020 si è concluso venerdì scorso
RITORNO. “Quasi 1200 giorni di dolore, sofferenza e immensa incertezza sul futuro. Non sono un eroe ma solo un ragazzo che aveva e continua ad avere un grande sogno. Spero di essere di ispirazione per chi soffre e combatte tutti i giorni. Mai perdere il coraggio di lottare”. Così su Instagram l’ex rossoblù Filippo Romagna celebra il suo rientro in campo dopo oltre tre anni dall’ultima volta in Serie A. Il difensore del Sassuolo è entrato venerdì scorso nel match contro la Sampdoria dopo un lunghissimo iter riabilitativo che ne ha messo a rischio la carriera. Non giocava una gara del massimo campionato dal 9 marzo 2020.