
In Cuneo-Virtus Entella del 2018, il direttore di gara di Rovereto fece lo stesso errore di Modena. E in quel caso il Giudice sportivo decretò la ripetizione della gara
C’è un precedente, e con lo stesso arbitro protagonista (in negativo). Col ricorso proposto dal Cagliari per quel che riguarda l’errore tecnico commesso da Perenzoni di Rovereto (doppia ammonizione per Zappa senza la conseguente espulsione), il comunicato di oggi della Lega Serie B ha certificato come il risultato della gara di Modena, terminato sul campo 2-0 per i canarini, sia ora sub judice.
Cosa significa? Che il Giudice sportivo non ha omologato il risultato, ed esaminerà il ricorso del Cagliari (l’esame è previsto per lunedì 13 febbraio). Probabilità di successo? Non molte, a dire il vero, ma c’è un precedente a cui la società rossoblù può ‘aggrapparsi’: durante un Cuneo-Virtus Entella di Serie C del 2018, lo stesso arbitro Perenzoni (guarda caso), commise lo stesso errore di Modena, e cioè ammonì un giocatore due volte senza espellerlo. Questo ciò che accadde allora, con la conseguente decisione del Giudice sportivo:
“Cuneo-Virtus Entella si rigiocherà. La decisione, già ampiamente prevista, è stata ratificata in giornata. La motivazione è quella di grave errore tecnico accertato dall’arbitro: Perenzoni di Rovereto, infatti, nel finale della partita aveva ammonito per la seconda volta il centrocampista del Cuneo Paolini senza procedere all’espulsione. Il Giudice sportivo ha quindi accolto il ricorso presentato dalla Virtus Entella per disputare nuovamente la gara che si era conclusa col punteggio di 1-1. All’interno della delibera adottata, è spiegata la motivazione: ‘Tale situazione non permette di ritenere conforme alle regole il complessivo svolgimento della gara e il risultato maturata sul campo’. A questo punto, la partita si considera annullata, mentre Paolini salterà la prossima gara. La data per la ripetizione è stata demandata alla Lega”.
