Inizia il Ranieri-bis a Cagliari, più di 30 anni dopo il primo arrivederci. I suoi giocatori di allora esprimono la propria opinione sul ritorno del Mister
(Fonte: L’Unione Sarda)
MARIO IELPO. “Gli auguro di riportare in Serie A il Cagliari e di rivitalizzare l’ambiente. Ora trovi la chiave giusta per farlo“.
GIANLUCA FESTA. “Rivederlo qui dopo tante vittorie è emozionante. Spero che i giocatori del Cagliari lo seguano, proprio come feci io tanti anni fa. Aveva creato un senso di appartenenza pazzesco“.
IVO PULGA. “Tornare in un luogo dove sono avvenute tante cose belle, non è facile. Se ha accettato, ha sicuramente ricevuto delle garanzie. Verrò a trovarlo“.
FABRIZIO PROVITALI. “Nel 1990-91 andai via a novembre: l’errore più grande della carriera. Ranieri mi ha insegnato tanto, sono certo che ripeterà quei risultati“.
LUCIO BERNARDINI. “Mi ha telefonato dopo la firma con il Cagliari: spero che voglia far tornare anche me! Il ‘dilidin dilidon’ nacque al Poetto per farci mantenere la concentrazione. Tornare in rossoblù è un atto d’amore“.
GIANFRANCO MATTEOLI. “Restituirà morale all’ambiente. Il Cagliari ha ancora la possibilità di andarsi a prendere uno dei due posti per la promozione diretta“.
LUCIANO DE PAOLA. “È tornato a Cagliari il grande maestro che può far svoltare la stagione“.
JOSÉ HERRERA. “Lui e la Sardegna, amore ricambiato. Sono certo che non vedesse l’ora di tornare a Cagliari. Il 14, contro il Como, ci sarò anche io all’Unipol Domus“.