Triplice fischio! Cagliari-Pisa è appena terminata: queste le pagelle dei protagonisti rossoblù, nel match disputato all’Unipol Domus
RADUNOVIC: VOTO 6,5. Ci mette una pezza subito, poi lo salva il fuorigioco sullo 0-0. Il Pisa calcia sempre fuori misura, ma risponde da campione su Touré al minuto 85.
DI PARDO: VOTO 6,5. Si propone con costanza sulla destra, gli manca un pizzico di convinzione in più: tuttavia dice la sua anche in ripiegamento. Bene.
Dall’83° ZAPPA: VOTO N.G.
ALTARE: VOTO 5. Palla a terra, senza i recenti lanci lunghi. L’errore marchiano sul gol di Morutan è però pesantissimo: Liverani preferisce sostituirlo.
Dal 59° OBERT: VOTO 6. Si spinge in area avversaria e prova a colpire di testa: neutralizzato. Dà il suo contributo in copertura.
CAPRADOSSI: VOTO 6. Fa girare Torregrossa che segna, anche lui graziato dall’offside. Si limita a controllare per il resto dell’incontro.
CARBONI: VOTO 5,5. L’ex Calabresi sale spesso, lui resta vigile. Calcia maluccio al volo (24°), poco altro. Ammonito.
NÁNDEZ: VOTO 5,5. Spazia parecchio, rifila un pestone a Beruatto e prende pure lui qualche botta. Crossa spesso, anche oggi molto nervoso: giallo.
VIOLA: VOTO 6. Confermato in mezzo, gestisce il traffico con ordine. Prova senza fortuna col piattone (71°).
Dal 79° MAKOUMBOU: VOTO N.G.
DEIOLA: VOTO 5,5. Non riesce a indirizzare un pallone aereo sul secondo palo: ci riprova altre due volte e manda a lato. Impreciso.
PEREIRO: VOTO 5. Un tiro cross insidioso (10°), prova lanci in profondità e traversoni però commette qualche errore. Ennesima prova incolore.
Dal 59° LUVUMBO: VOTO 6. Il suo traversone telecomandato pesca Lapadula per il gol dell’1-1. Non trova lo specchio nel finale: tiro altissimo.
ROG: VOTO 5,5. Si applica nel recupero palla, porta un po’ di sostanza solo in fase di contenimento. Non brilla.
Dal 59° MANCOSU: VOTO 5. Ritorno anonimo dopo il recente stop, manda largo un piazzato da buona posizione.
LAPADULA: VOTO 6,5. Ottima occasione sbranata (18°), sbaglia un controllo in solitudine e ne sciupa un’altra. Si riscatta di testa (67°), mettendo in rete il pallone del pari. Terzo gol di fila.
LIVERANI: VOTO 5. Il gioco latita, non è una novità. La perseveranza nel dare fiducia a Pereiro è diabolica, ma la maggior parte dei rossoblù è sottotono e le iniziative sono sempre frutto di colpi individuali, estemporanei. Altri due punti regalati a un avversario tutt’altro che irresistibile, con un predominio chiaro però sempre sterile. La sosta porterà al presidente Giulini la spinta per cambiare?