Parola al tecnico rossoblù Fabio Liverani dalla sala stampa dell’Unipol Domus, al termine del successo colto di misura contro il Brescia
Dal nostro inviato
“Evidente che da fuori creare idee di formazione è come farlo a tavolino, ma da tecnico ho ricevuto determinate risposte per il tipo di partita che intendevo fare. La scelta di Falco è stata in questo senso. Bravi i ragazzi, Luvumbo ha fatto bene finché ce l’ha fatta. Avendo sei attaccanti, so già che i quesiti dei media riguardano il reparto offensivo“.
“La squadra ha fatto un primo tempo molto importante, con la chance di segnare la terza rete che non abbiamo capitalizzato. Dall’altra parte il Brescia, che però non ha impensierito il nostro portiere soprattutto nella ripresa“.
“Deiola ha disputato un’ottima partita, arrivando in zona offensiva come desidero dalle mie mezzeali. Sono contento per i ragazzi, che hanno dato valore al pari di Genova. C’è maggiore fiducia, valore fondamentale nella testa dei giocatori. Necessario fare un grande lavoro mentale con questo gruppo e puntare ad essere tra le migliori difese del campionato“.
“Carboni si applica, è attento e ha meritato una chance con merito. Ha doti da giocatore importante. Deve migliorare in uscita, è un ragazzo molto emotivo però devo fargli i complimenti per la prova odierna“.
“Goldaniga ha subito una brutta botta al ginocchio, Capradossi è entrato bene e ci potrà dare una grossa mano per il futuro“.
“Da domani i ragazzi mi devono rimettere nuovamente in condizione di poter essere scelti, già dalla gara di Coppa Italia contro il Bologna“.
“Abbiamo equilibrio e voglia di lavorare sodo. Però il nostro grande problema è la consapevolezza, figlia pure delle macerie di una retrocessione che ha coinvolto diversi nostri giocatori“.
“Per Luvumbo credo che sia stato solo un crampo, in occasione dell’azione in cui ha iniziato a zoppicare prima della sostituzione“.
“Il Brescia per me, vista la classifica e i momenti, meritava rispetto: anche se sono abituato a guardare la classifica a marzo e non a ottobre“.