23 anni dopo essere stato giocatore, l’attaccante ritorna a Cagliari e nel club con un ruolo diverso ma idee ben chiare
Ad accomunare Fabio Liverani e Roberto Muzzi, appena arrivati al Cagliari dopo la retrocessione, sono carattere e idee ben chiare. Due persone (tre se ci aggiungiamo Fabio Pisacane) che non girano attorno a frasi fatte, ma che ci mettono la faccia. Come ha fatto stamattina in conferenza stampa lo stesso Muzzi, attraverso alcuni passaggi che potete rileggere qui nella sua completezza. L’ex bomber dopo aver parlato si fermato a lungo per dialogare con i presenti, sempre col sorriso e con la voglia di farlo. Nel calcio di oggi, dove molti tesserati fanno le interviste svogliati perché obbligati dai soldi delle tv, è davvero un’altra cosa il comportamento signorile dell’ex calciatore.
Non sappiamo, sia il sottoscritto che ha redatto questo approfondimento, ma anche società, giocatori e tifosi, come andrà la stagione. Ovviamente tutti ci auguriamo sia bella e piena di soddisfazioni. Ma di una cosa bisogna essere sicuri: se l’entusiasmo di Liverani e Muzzi è quello del loro incontro con noi giornalisti, allora si può stare tranquilli che per amore e affetto si è in una botte di ferro.