Scopriamo, attraverso la rilettura dei quotidiani e dei nostri giudizi su Genoa-Cagliari, i Migliori e i Peggiori rossoblù nelle pagelle del post gara
I MIGLIORI.
João Pedro (6,5, La Gazzetta dello Sport): “Il palo gli nega un gol che sarebbe stato meritato. Parte sul centrodestra, poi cambia, ma la squadra non lo assiste“. / (6,5, L’Unione Sarda): “Rabbia, orgoglio, cuore, ma anche idee concrete. Prende per mano la squadra e trasforma le palle più inutili in situazioni da rete. Ancora trema il palo colpito in avvio di ripresa“. / (6,5, La Nuova Sardegna): “Il capitano prova a trascinare la squadra con le sue iniziative. In partita c’è tutto il suo repertorio, anche un colpo di tacco con tunnel. Poi un paio di conclusioni pericolose e anche un palo. Ma non è bastato“.
Ceppitelli (6,5, L’Unione Sarda): “Finché c’è lui, c’è speranza. Non giocava titolare da dicembre, eppure dà grande prova di tenuta atletica, solidità e tiene il reparto compatto. Ekuban gli ruba il tempo solo una volta e quando esce, all’82°, il Cagliari è ancora sullo 0-0. Un caso, forse“.
I PEGGIORI.
Bellanova (5, L’Unione Sarda): “In una partita così apatica le sue accelerazioni, potrebbero fare la differenza. Ma non ha il cambio di marcia e perde il pallone con troppa facilità“. / (5, La Nuova Sardegna): “Non impeccabile anche contro il Sassuolo, stavolta commette molti errori e non dà la sua solita spinta sulla fascia destra“.
Dalbert (5, L’Unione Sarda): “Aggressivo e sempre propositivo nell’allungo, non è altrettanto reattivo in copertura e nel gol del Genoa, tra tutti, è quello che forse ha più responsabilità“. / (5, La Nuova Sardegna): “Note dolenti anche sull’esterno sinistro, con il giocatore brasiliano che non ha assicurato il contributo che fornisce nelle partite in cui brilla e che dà sempre qualcosa in più al Cagliari“.