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Posticipo Serie A, rigore battuto due volte e gol di Çalhanoğlu: l’Inter supera la Juventus tra le polemiche

Allo Stadium i nerazzurri vincono un big match fondamentale per restare aggrappati nella lotta Scudetto con Milan e Napoli

Juventus-Inter, per quanto accaduto da avanti a oltre 40.000 spettatori (finalmente si è tornati al 100% della capienza) non si esaurisce con lo 0-1 finale. Le polemiche dureranno tutta la settimana e oltre.

IL DERBY D’ITALIA. S’infiamma subito con l’ammonizione di Martinez per un brutto fallo (comunque casuale) ai danni Locatelli al 3’. Partita intensa, con traversa colpita al 9’ da Chiellini in mischia, dopo  una respinta coi pugni di Handanovic sul tiro do Cuadrado. Due minuti dopo nulla da fare neanche per Dybala. Attaccano forte i bianconeri, ancora pericolosi al 16’ con l’ottimo cross di Vlahovic per Morata che di testa manda fuori di pochissimo.  29’: Cuadrado ruba palla e serve Morata, che però vede la propria conclusione respinta per due volte da un muro di maglie nerazzurre. Ospiti? Mai al tiro vero e proprio nel primo tempo, ma in vantaggio al 45’ per il rigore concesso per fallo di Morata su Dumfries.

L’arbitro, richiamato dal Var assegna un rigore. Che Szczęsny, neutralizza a Calhanoglu poi il pallone va in rete ma tutto vano perché Irrati fischia e fa ribattere il penalty per l’irregolarità commessa da De Ligt. Nel secondo tentativo il turco non sbaglia, mandando in vantaggio i suoi all’intervallo dopo quasi 10’ di recupero. Un attimo prima in girata Vlahovic non trova di un soffio lo specchio della porta difesa da Handanovic.

Si rientra in campo per la seconda frazione. La Juventus accentua la pressione, alla ricerca del pareggio. Che sfiora Dybala al 12’. Provvidenziale l’intervento Peresic. Super giocata di Vlahovic al 18’, ma si resta sullo 0-1. Partita viva. Palo di Zakaria (28’) decisivo però il tocco di Handanovic ad evitare la rete. Cosa che, dall’altra parte (36′) capita al fischiatissimo ex Vidal. Vince l’Inter, che riaccende la speranza Scudetto, dopo un marzo di flessiione tipico delle squadre di Inzaghi. La Juventus alza dunque bandiera bianca per il tricolore in un campionato davvero bello.

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