Scende anche il tasso di positività, ma sale numero dei pazienti che si trovano attualmente in isolamento
Altri 3 decessi in Sardegna dove sono in calo i contagi Covid con 1305 ulteriori casi di positività (nelle 24 ore precedenti ricorda l’Ansa, erano 1800) di cui 1023 diagnosticati da antigenico su 8525 tamponi complessivi con un tasso di positività che scende dal 16% al 15,2%. Diminuiscono anche i pazienti nei reparti di medicina (310, -8) mentre restano pressoché stabili quelli ricoverati nei reparti di terapia intensiva (18, +1). Salgono ancora, invece, le persone che si trovano in isolamento domiciliare: 24186 (+329). Nel dettaglio i 3 decessi sono: una donna di 60 anni, residente della provincia di Oristano; un uomo di 77 anni, residente nella provincia di Sassari, e una donna di 92 anni, residente nella Città Metropolitana di Cagliari.
DUE ANNI DI PANDEMIA IN SARDEGNA. Sono passati due anni dal 15 marzo 2020, quando l’isola iniziò a contare i primi due decessi per Covid. Si trattava del 43enne titolare di un noto bar di Cagliari che era ricoverato all’ospedale SS. Trinità di Cagliari, dopo un viaggio di lavoro a Rimini, e di un paziente trovato positivo al Coronavirus ma che soffriva di altre patologie e che era già ricoverato da 20 giorni nel reparto Cardiologia dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Da allora purtroppo le morti sono cresciute e la Sardegna ha contato finora 2.117 vittime, quasi un intero piccolo paese scomparso; e ad andarsene sono stati soprattutto molti anziani. Il numero maggiore di morti per Covid in un giorno, ma solo in base ad un ricalcolo effettuato in quelle ore, è stato registrato il 4 dicembre 2020 con 49.