
Gara pazzesca al Mapei Stadium soprattutto nel finale dove accade di tutto. I padroni di casa hanno chiuso in dieci per l’espulsione di Ferrari
Un Sassuolo mai domo, sotto 1-0, rimonta e va sul 2-1 contro la Roma, che pareggia con Cristante in pieno recupero.
I ragazzi di Dionisi, pesantemente sconfitti in campionato una settimana fa a Genova dalla Sampdoria e giovedì eliminati in Coppa Italia immeritatamente dalla Juventus, hanno offerto una prova gagliarda al cospetto di un’avversaria più quotata e avrebbero meritato la vittoria
LA PARTITA. Nel primo tempo vengono annullati un gol a Traorè (7’) e uno al 33’ a Abraham. L’ex Manchester United sigla però su rigore concesso al 46’ da Guida per il fallo col braccio di Chiriches largo in piena area. Da segnalare due ghiotte occasioni capitate e non concretizzate da Berardi al 12’ e da Afena-Gyan al 15’. Gli uomini di Dionisi pareggiano al 2’ della ripresa per il disastro difensivo sul tiro-cross di Traorè deviato da Smalling, con Rui Patricio non riesce a trattenere la sfera e se la manda in porta. Galvanizzato dal pareggio al 21’ il Sassuolo sfiora prima il 2-1 con Frattesi poi lo segna al 28’ Traoré che (servito da Berardi) prende il tempo a Karsdorp a centro area e fredda il portiere dei giallorossi.
33’: già ammonito, Ferrari frana su Abraham e rimedia un rosso inevitabile. I neroverdi restano in dieci in un finale (con 6’ di recupero) dove la squadra di Mourinho produce solo una punizione insidiosa (36’) con Pellegrini, un’occasione sprecata da Mkhitaryan, e il pareggio al 49’ di Cristaante con palla che varca la porta, nonostante il disperato intervento di López. Un minuto dopo Traorè si divora il 3-2.
