Il tecnico azzurro ha parlato da Coverciano dove inizia lo stage che coinvolge il capitano rossoblù e Cragno
CONFERMA. “Lo conosco e l’ho visto giocare, ora posso vederlo in allenamento. Ha delle qualità tecniche importanti, è un giocatore bravo, quindi se è qui è perché ci può stare”. Così il commissario tecnico Roberto Mancini sulla convocazione di Joao Pedro in Nazionale italiana. “Tutti devono aspirare ad arrivare a giocare in nazionale – ha detto ancora il mister – non abbiamo chiuso le porte a nessuno”.
VERSO MARZO. “Viste le defezioni nei mesi di ottobre e novembre, penso fosse giusto valutare tante situazioni. Sono due allenamenti e una partitella, lavoreremo sulle nostre cose, proveremo situazioni tattiche differenti che possono venire utili. Non sono tanti giorni, ma pensavo forse giusto valutare giocatori che non venivano da noi da tempo o sono stati infortunati. La porta della Nazionale è sempre aperta a tutti per chi ha ancora l’età, se ci sono giocatori che possono aiutarci siamo felici”.