Il direttore sportivo rossoblù è stato ospite di Radiolina nella trasmissione “Il Cagliari in Diretta”
SOSTA. “Basta guardare la classifica per vedere come sta il Cagliari. La sosta è servita ma non tantissimo, visto che non avevamo a disposizione tanti dell’organico. La sosta però ci ha permesso di recuperare alcuni giocatori importanti come Ceppitelli, Keita e Dalbert“. Lo ha detto il ds Stefano Capozucca ospite questo pomeriggio di Radiolina.
FACCIA A FACCIA. “Si è parlato molto del faccia a faccia del presidente con i giocatori. Credo sia diritto del presidente, non è gradevole per lui. Tutti abbiamo commesso errori, è logico che il presidente abbia uno sfogo, poi intorno a questo si è fatto tanto clamore. Era deluso, la stessa delusione di tifosi e giornalisti, normale uno sfogo del genere. Tutto questo malumore è nato dalla prestazione di Firenze, dove abbiamo fatto una prestazione indecorosa. Non si è vista una squadra che ha lottato. Dobbiamo ottenere dei punti per mettere al di sotto tre squadre, sono convinto che lo faremo. Questo è l’attaccamento”.
FIDUCIA. “Per la prestazione la gara con la Roma è stata importante, meritavamo di vincere. La partita di Bellanova è stata notevole, serviva più fortuna in alcune situazioni. Purtroppo nel calcio quello che prepari non avviene in campo, l’allenatore sta cercando le soluzioni per venirne fuori. Mazzarri è un allenatore capace, vive qui al centro 8-9 ore al giorno, non è abituato alla sconfitta. Sono convinto che ne usciremo col lavoro quando certi giocatori capiranno cosa vuole veramente da loro l’allenatore”.
“Ribadisco la fiducia a Mazzarri. Ultimamente vedo spesso il presidente, facciamo tanti ragionamenti. Sento voci di cessioni e disinteresse, ma lui vuole salvarsi a tutti i costi. Una retrocessione sarebbe un collasso economico. Vedo il lavoro dell’allenatore sul campo e fuori, è preparato e sta soffrendo questa situazione”.
URU-GUAI. “Godin? Le situazioni si possono concretizzare quando ci sono offerte concrete. Ad esempio il procuratore di Nandez è molto attivo sui media, ma parla di offerte che non ci sono. Quando il Cagliari l’ha acquistato ha fatto un investimento importante, non vedo perché regalarlo a una società di prima fascia”.