Focus sul Cagliari e il suo mercato estivo, dopo 10 turni di campionato. La situazione di classifica è deficitaria: inevitabile fare un primo bilancio sul rendimento di chi è arrivato in questa stagione
KEITA. “L’acquisto più azzeccato è quello del competitor di Pavoletti, Keita Baldé“: difficile non essere d’accordo con questa affermazione, parlando del mercato estivo del Cagliari e del rendimento dei nuovi. L’attaccante della Nazionale senegalese ha trovato una buona intesa con João Pedro e lasciato più di una volta il segno in area avversaria. Obiettivamente, a parte il giovane Bellanova che si sta mettendo in mostra adesso, per tutti gli altri innesti del 2021-22 si può parlare di delusione o resa insufficiente.
STROOTMAN E DALBERT. Lente d’ingrandimento su Kevin Strootman e Dalbert, attualmente ai box per guai fisici. L’ex Roma può essere definito in questo momento forse la delusione più viva tra i nuovi arrivati, con un rendimento spesso troppo anonimo per un giocatore di livello e di esperienza come lui. Per quanto riguarda l’esterno sinistro brasiliano, tanta buona volontà e corsa ma troppa poca sostanza. Cáceres sembrava avesse ingranato e pure lui è in infermeria; Grassi sta faticosamente ritagliandosi un po’ di spazio (per piena fiducia o solo a causa delle assenze? ndr). A Mazzarri il compito di far rendere al meglio questo Cagliari con il materiale umano a disposizione.
(Traccia sviluppata da: La Gazzetta dello Sport)