Dopo le polemiche per il costo dei biglietti alla Unipol Domus per la sfida contro la Roma non sono mancate le contestazioni della Curva Nord e il colpo d’occhio allo stadio la racconta lunga
POCHI. Sono stati 8.547 gli spettatori paganti alla Unipol Domus ieri sera in occasione di Cagliari-Roma. Appena sopra gli 8.135 di venerdì primo ottobre contro il Venezia (con stadio al 50%) e solo 1.321 spettatori in più rispetto ai 7226 della gara con l’Empoli giocata mercoledì 22 settembre. Questo il deludente confronto sull’affluenza rispetto alle ultime due gare casalinghe giocate in infrasettimanale o immediatamente prima del weekend. Due partite contro squadre certamente meno appetibili della Roma di Mourinho, che dalla sua aveva anche uno stadio aperto al 75%.
MOLTI. Nonostante anche senza numeri alla mano il colpo d’occhio raccontasse una Domus tutt’altro che avvolta dall’horror vacui, a non essere vuote sono state sicuramente le casse del club a fine giornata. L’incasso per la partita con la Roma è stato di 246.659 euro, quasi il doppio dei 155.640 euro incassati dai quasi 10mila spettatori contro la Sampdoria. Schiacciante il paragone anche con Venezia e Empoli già prese a campione, rispettivamente a quota 126.654 e 129.290 euro. Logiche di mercato. Ma dalla Curva Nord non è mancata la contestazione per un calcio sempre più lontano dalla gente e sempre più vicino alle tv.