Il numero nove rossoblù ritroverà una delle sue avversarie preferite
DERBY. “Fiero del mio passato, orgoglioso del mio presente, fiducioso del mio futuro”. Keita Balde accompagnò con questa didascalia un vecchio post su Instagram che lo ritraeva con alle spalle il simbolo della Lazio. Per lui che in biancoceleste vanta 137 presenze e 31 gol tra campionato e coppe la partita contro la Roma non sarà mai una delle tante. Arrivato nel 2011 dal Barcellona, il senegalese si è distinto come uno dei migliori prospetti del calcio italiano sin dagli esordi con il club di Lotito, affermandosi poi tra i top player della Serie A fino all’addio nel 2017.
RILANCIO. Da allora Keita ha vissuto alti e bassi, quasi come se tolta la maglia della Lazio avesse perso i superpoteri. Periodi difficili con le maglie del Monaco, dell’Inter e di nuovo con il club del Principato. Poi l’approdo alla Sampdoria e la mano tesa di sir Claudio Ranieri che gli ha restituito entusiasmo. Ora il Cagliari, con l’acquisto a sorpresa nell’ultimo giorno utile del mercato estivo su intuizione del presidente Tommaso Giulini.
NUOVA VITA. L’arrivo in aeroporto è servito subito a comprendere l’uomo prima ancora del calciatore. La sciarpa raccolta dalla supertifosa Milena in un momento quasi liturgico, l’uscita attorniato da giornalisti e curiosi, le parole chiare e decise: “Ho scelto Cagliari”. E in effetti il club rossoblù è stata una sua decisione, dopo aver declinato il ritorno in blucerchiato e rinunciato anche a parte dello stipendio, come rivelato dal ds Capozucca.
VECCHI TEMPI. I precedenti felici contro la Roma per Keita non mancano. Nell’ultimo derby giocato da laziale ad aprile 2017 il senegalese ha realizzato una doppietta nel 3-1 per la sua squadra. Con la maglia dell’Inter ha poi bagnato il primo incrocio con i giallorossi con un gol nel 2-2 finale del dicembre 2018. Nessun gol con la maglia della Sampdoria, ma può comunque vantare una vittoria per 2-0 del 2 maggio scorso.