La leggenda rossoblù Gigi Piras, intervenendo al programma “Il Cagliari in diretta” su Radiolina, ha parlato del momento delicato della squadra e del nuovo tecnico Mazzarri, suo ex compagno
ANNO DIFFICILE. “Nel campionato 1982-83, quando Mazzarri militò nel Cagliari, lo ricordo quale centrocampista di buone qualità però chiuso da Marchetti. Andò via poco dopo. Per me fu un’annata difficile, perché a causa delle condizioni di salute di mia figlia facevo la spola tra Cagliari e Genova. Per come finì il campionato, proprio un anno disgraziato“.
SORPRESA. “Mi auguro che Mazzarri faccia bene, anche se sono sincero: non mi aspettavo l’esonero di Semplici. Pensavo ci fosse più riconoscenza nei suoi confronti, parola purtroppo sconosciuta nel calcio di oggi. Se dovessi incontrare Mazzarri, dopo tanti anni, sicuramente gli darei qualche consiglio per questa nuova avventura“.
L’AVVIO DI CAMPIONATO. “La gara con il Genoa? Non volevo credere a una sconfitta maturata in quel modo. Soprattutto dopo l’ingresso di giocatori esperti come Nández e Cáceres, pensavo che la partita si sarebbe messa su binari ben diversi. Purtroppo ci sono stati errori in marcatura, presi dei gol figli della disattenzione. Con il Milan, i rossoneri si sono rivelati obiettivamente troppo forti per il Cagliari. Mentre il debutto con lo Spezia ha visto una partita difficile, nonostante tante occasioni create. Un periodo in cui non gira tanto bene ai rossoblù…“.