Le due squadre si ritroveranno sabato alle 21 per il match del secondo turno di Coppa Italia eliminazione diretta
30 anni e 5 mesi dopo Cagliari-Pisa saranno di nuovo avversarie in una sfida calcistica. Il 10 marzo 1991, l’allora squadra allenata da Ranieri vinse 2-1 ai danni dei toscani, una contesa di grande importanza per una salvezza quasi impossibile al termine del girone d’andata. Sabato sera, nella prima sfida ufficiale della stagione 2020/2021, c’è in palio un posto ai sedicesimi della Coppa Italia. Sarà il battesimo per il nuovo nome dell’impianto Unipol Domus. Ripercorriamo il confronto del 1991.
LA CONTESA. In un Sant’Elia rimesso a nuovo per il mondiale di Italia 90 (A Cagliari c’era di girone dell’Inghilterra testa di serie che affrontò Olanda, Eire ed Egitto) la squadra isolana, dopo la cavalcata dalla Serie C alla Serie A, è in corsa per mantenere la categoria. Dopo uno 0-0, la sfida si sblocca al 40’, quando Cornacchia non lascia scampo al portiere avversario Lazzarini, trafiggendolo con un gran destro da fuori area, che manda il pallone a morire nella rete all’incrocio dei pali.
Il Cagliari sfiora più volte il raddoppio, ma al 16’ della ripresa subisce il pareggio con Bosco, abile a superare con una battuta col destro, un Mario Ielpo colpevolmente fuori dai pali. A risolvere la partita Fonseca, che (entrato nel corso della seconda frazione al posto di Corellas) a dieci minuti dalla fine infila l’estremo difensore dei toscani per il 2-1, che regala la vittoria ai suoi e porta l’allora presidente Anconetani all’esonero di Lucescu.