Iniziato alle 18 e sospeso al 43’ per il malore occorso a Eriksen attualmente ricoverato in ospedale, il match ripreso alle 20.30 portato a conclusione
Ripresa alle 20,30 su richiesta dei giocatori (e pare proprio di Eriksen) la sfida valida per la prima gara del Gruppo B a Copenaghen tra Danimarca e Finlandia, è stata portata a termine. Il match, che era stato sospeso per il malore occorso al centrocampista dell’Inter e della Nazionale danese, accasciatosi all’improvviso a terra al 43’, ha visto la storica vittoria all’esordio europeo dei finnici per 1-0. Intanto, durante la gara l’agente di Eriksen, ha fatto sapere che il centrocampista ha ripreso conoscenza, è ricoverato in ospedale per ulteriori accertamenti, ma soprattutto respira tranquillamente e parla. Ottimo segno ovviamente.
LA GARA. Primo tempo a reti bianche con i danesi a fare la contesa e i finlandesi abbastanza guardinghi. Nella ripresa i ritmi non sono eccelsi, ma al 14′ (al primo vero tiro in porta della partita) vantaggio finlandese siglato da Pohjanpalo, che raccoglie la sfera dall’assist di Uronen e, anche ad un un certo non impeccabile Maehhe, supera Schmeichel. Momento difficile per la Danimarca, che ha chiaramente la testa rivolta alle condizioni di salute di Eriksen.
Neanche il rigore, concesso a loro favore al 27′ per un intervento in area di Arajuuri su Poulsen, cambia le cose. Infatti dal dischetto Højbjerg si fa parare il tiro da Hradecky. Al 34′ salvataggio di Uronen su Vestergaard e il punteggio non cambia. Aumenta il pressing danese, ma il muro difensivo eretto dopo il vantaggio dal CT Kanerva regge fino al 4′ di recupero per una vittoria storica.