Le parole del direttore sportivo del Cagliari, che esprime tutta la soddisfazione per il traguardo raggiunto. Con uno sguardo al prossimo futuro
Tira un sospiro di sollievo, Stefano Capozucca. Il direttore sportivo rossoblù parla dell’ultimo difficile periodo in casa Cagliari, conclusosi per fortuna nel migliore dei modi.
“Credevo che sarebbe stato più semplice salvarsi”, ha dichiarato il ds sulle pagine de Il Secolo XIX, “soprattutto visti i nomi in rosa. Sono diventato uno di loro, la squadra si è affezionata a me. Con alcuni ero già legato, come Joao Pedro. Semplici? Ha contribuito con la sua serenità e semplicità. Si è creato da subito un connubio leale, sincero, affiatato. Ci siamo supportati a vicenda. Ripartire da lui? Ci godiamo un po’ di relax. Poi ci vedremo col presidente Giulini per delineare il futuro. Con il Cagliari farà grandi cose, ma è stremato. I presidenti sono i primi tifosi, per la passione e per i grandi interessi economici: se Cagliari o Genoa fossero andati in B, avrebbero perso 40-50 milioni“.