Ai nostri microfoni, l’ex portiere rossoblù ha parlato del momento della squadra, nonchè della suggestione degli scorsi giorni relativa ad un romantico ritorno

Fu protagonista della meravigliosa cavalcata dalla Serie C1 alla Coppa Uefa. Mario Ielpo, indimenticato portiere ha parlato in esclusiva ai microfoni di CalcioCasteddu:

Mario, ti aspettavi di vedere il Cagliari così in basso?

“Non più di tanto. Già dalla scelta dell’allenatore espressi la mia perplessità. Di Francesco predilige una squadra di palleggiatori, fatta di tanto possesso palla. Non avendo questa tipologia di elementi le cose non sono andate come sarebbero dovute andare”

Un cambio arrivato tardi?

“Probabile, ma il Cagliari ha comunque molte chance di salvarsi. Ci sono diverse squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere, e tra queste vedo il Benevento maggiormente a rischio”

Si è recentemente parlato di una suggestione riguardante un clamoroso ritorno di Ranieri. Sarebbe una scelta giusta?

“Le squadre allenate da Ranieri sono sempre state toste. E’ un grandissimo allenatore e a Cagliari è un istituzione, avendo compiuto un miracolo calcistico straordinario. Tecnicamente sarebbe una scelta perfetta”

Un ricordo della tua bella esperienza in Sardegna.

“Anzitutto la fila di auto che vidi dall’aereo rientrando da Pisa. Un carosello lunghissimo e bellissimo. Avevamo conquistato la serie A, e ci tuffammo a festeggiare con i nostri tifosi. Ricordo anche le mie lacrime in occasione della sostituzione con Dibitonto, nei minuti finali di Cagliari-Pescara, che sancì la qualificazione in Uefa. Sapevo che era la mia ultima partita con il Cagliari. Giuro, non sarei mai andato via, ero in scadenza, ma il presidente (Cellino, ndr) non ricevette il mio procuratore per ben due volte, dopo aver preso appuntamento”