
Sempre sotto i bianchi non mollano recuperando sempre il match sfiorando la vittoria con Altare nel finale
Un punto a testa tra Olbia e Novara. Un 3-3 spettacolare al Nespoli, con la squadra di Canzi sempre sotto nel punteggio ma mai doma.
LO SCONTRO DIRETTO. I piemontesi partono meglio e al 6’ sbloccano l’incontro con il tiro dalla distanza di Collodel che insacca. La reazione dei padroni di casa porta al gol di Ragatzu (16’) vano perché annullato per fuorigioco. Alzano il ritmo i bianchi, che sfiorano il pareggio al 22’ con Giandonato. Partita molto fisica tra le due contendenti, con Rossetti vicino allo 0-2 al 34’, mentre Lella sfiora la sfera 4’ dopo. Un minuto dopo mischia in area novarese, ma Ragatzu trova il guizzo per battere Lanni e siglare l’1-1. Al 47’, nel secondo minuto di recupero, il colpo di testa di Rossetti riporta avanti gli ospiti.
3’ della ripresa: Malotti cerca di sorprendere da fuori area Tornaghi, palla di poco fuori. Cinque minuti dopo traversa su punizione di Panico. Aumenta il ritmo l’undici di Bianchieri, che non vuole farsi agguantare di nuovo. Canzi cerca di dare una sveglia con un doppio cambio (11’) inserendo Ladinetti e Udoh al posto di Giandonato e Lella. Quattro minuti dopo arriva il 2-2 autore Biancu, che batte il portiere avversario, con una conclusione dalla distanza. C’è ed è viva la squadra di casa, che però al 17’ va sotto per la terza volta. A segnare di testa, ancora Rossetti. 23’: Pennington spizza ma non sigla il 3-3, dieci minuti dopo in successione, nulla da fare anche per Biancu e Cocco, poi neanche per Udoh al 34’. Non si molla. Giusto, perché il 3-3 lo segna Belloni che sbriglia la matassa in mezzo a tanta confusione. Al 40’ Lanni evita il quarto gol dell’Olbia, parando in due tempi sulla girata di Altare. Finisce 3-3 e play-off sono sempre possibili: domenica prossima ultimo sforzo contro il Grosseto.
