VICARIO 7

Borja Mayoral lo cerca dalla lunga distanza, poi Pérez lo infila da due passi. Reattivo sull’incornata di Fazio (35°) e Mayoral (50°). Bene a terra su Pellegrini, si conferma anche oggi.

CEPPITELLI 6,5

Esce bene dall’area su Pellegrini, controlla nella sua zona di competenza. Presente e attento negli interventi.

GODÍN 6,5

Pérez lo mette a sedere, si rifà qualche minuto dopo in anticipo e migliora con il passare dei minuti, dando sostegno costante per il resto della gara.

CARBONI 6,5

Insegue Pérez, non sempre riesce ad arginarlo: impegno massimo e corsa. Colpo di testa fuori misura (39°), il ragazzo cresce in personalità ed efficacia.

NÁNDEZ 7,5

La sua discesa frutta subito il gol di Lykogiannis, sulla destra è un’arma importante, davvero preziosissimo nelle due fasi. Inesauribile.

DEIOLA 6,5

Il suo primo segnale, alla mezzora, è un pestone a Pérez. Smista la palla, limitandosi spesso al compito semplice: però porta a casa la pagnotta con merito.

MARIN 7,5

Non sempre preciso in mediana, pare poco concentrato negli interventi. Poi la musica cambia. Il giallo nella ripresa porterà alla squalifica, ma pazienza… si fa perdonare con un gol di pregevole fattura che fredda Pau Lopez. E il corner per la rete di João Pedro è suo.

LYKOGIANNIS 6,5

Sblocca la gara da pochi passi dopo appena 5′, e sono tre. Ottima diagonale sulla trequarti, un piazzato alto. I crampi gli fanno alzare bandiera bianca: molto bene oggi.

JOÃO PEDRO 7

Paura per un contrasto che lo lascia sofferente al ginocchio destro, rientra senza conseguenze. Ottimo spunto con tiro al 33°, la mette dentro di testa per il 3-1. Decisivo.

SIMEONE 6

Lotta nei contrasti in ripiegamento, praticamente mai servito. Si inserisce appena può negli spazi: dà a Marin la palla che il rumeno scaglia in rete. Ammonito.

PAVOLETTI 5

Un fantasma o poco più nel primo tempo. Non cambiano le cose nella ripresa.

CERRI (dal 75°, per Pavoletti) 6

Entra con buon piglio, dando una mano in copertura nel difficile finale di partita.

ZAPPA (dal 75°, per Lykogiannis) 6

Utilizza la corsa, sua arma migliore, per far salire la squadra e dare man forte al mantenimento del risultato.

RUGANI (dall’ 82°, per Simeone) N.G.

DUNCAN (dall’82°, per Marin) 6

Gioca la palla senza perdere la calma. Ammonito.

SEMPLICI 7

Ripropone Deiola in mediana, rilancia Lykogiannis e schiera Joao Pedro-Pavoletti-Simeone insieme. Segnale inequivocabile: cercare il gol senza nascondersi. Le scelte lo ripagano: coglie la terza vittoria di fila. Sofferenza ma pure tanta sostanza.