
Le recenti sconfitte hanno rigettato i rossoblù in una situazione pericolosissima e ora il tecnico Semplici dovrà capire se e quanto modificare
Con il cambio di allenatore sono variate anche alcune gerarchie, ma dopo due sconfitte di fila è necessario chiedersi se sia necessario intervenire ulteriormente nella scelta dei protagonisti di questa scalata salvezza. In attacco Pavoletti si è aggiudicato lo scettro di prima punta scalzando Simeone, fuoco di paglia contro la Juve e ora a rischio di finire dietro anche a Cerri nelle preferenze di Semplici. Nel frattempo Pereiro ha ritrovato il gol, inserendosi a fari spenti nei discorsi dell’attacco sardo.
A centrocampo posizioni quasi congelate a parte qualche variazione sugli esterni. Resta il problema del non avere un regista puro, con la pezza messa da Duncan, al quale si aggiunge il momento opaco di Nainggolan che eccezion fatta per il lampo contro la Samp non ha mai inciso dal suo ritorno. Il Ninja però resta un intoccabile, anche se bisognerà capire in quale ruolo può essere maggiormente utile nel 3-5-2. Problemi che sicuramente non riguardano Nandez, l’unico capace di offrire garanzie in ogni posizione, mentre Marin ha dimostrato di essere una mezzala pura. Il montaggio del reparto però lascia aperti dubbi e forse proprio lì in mezzo potrebbero esserci sorprese questo sabato.
In difesa balla una posizione. Godin e Rugani non si possono assolutamente togliere, ma senza Ceppitelli a concorrere per uno slot sono l’inaffidabile Klavan e l’acerbo Walukiewicz. Sullo sfondo resta Carboni, giovane di grande personalità ma che dovrebbe vedersela con una pressione molto pericolosa. Questo è forse il reparto più complicato e delicato da gestire al momento.
Nel sondaggio che vi proponiamo oggi la domanda è: quale reparto modifichereste maggiormente in vista di una sfida delicata come quella contro il Verona?
