Nella sconfitta rimediata contro gli aquilotti è apparso evidente il crollo psicologico dopo il gol dell’1-0 e la reazione avvenuta troppo tardi
La sconfitta più pesante del campionato. Il Cagliari esce dal Picco con le ossa rotte e una salvezza che ormai appare quasi del tutto compromessa a meno di un miracolo nelle ultime dieci giornate. Ciò che più di ogni cosa è sembrato grave e allarmante è certamente il crollo psicologico del gruppo dopo la rete di Piccoli. Un gol fortuito che è sembrato spezzare le gambe a un Cagliari capace di dominare i primi 20 minuti e tenere il campo fino alla ripresa. La reazione si è vista solo dopo il secondo schiaffo, con uno scatto d’orgoglio che ha fatto rimpiangere una gara che sarebbe potuta essere tranquillamente alla portata dei sardi, visto anche il livello mai eccelso mostrato dagli uomini di Italiano. Insomma, il Cagliari paga ancora una volta la fragilità mentale, ma questa volta potrebbe davvero costare la Serie A.
Nel muro di oggi vi chiediamo: perché il Cagliari è così fragile mentalmente? Cosa può fare l’allenatore per invertire la rotta e salvare la squadra da un naufragio imminente? A voi la parola nei commenti.