I rossoblù hanno il torto di non aver concretizzato le occasioni avute ma la rete all’overtime di Kolind-Jorgensen è una mazzata immeritata
CAGLIARI (4-2-3-1): D’Aniello; Zallu (21’ st Piga), Michelotti, Boccia, Cusumano (1’ pts Palomba); Desogus (21’ st Korfalidis), Cavuoti (38’ ST Sangowski); Contini; Kouda, Luvumbo (10’ st Tramoni). A disp.: Ciocci, Fusco, Iovu, Sulis, Guadagnoli, Delpupo. All.: Agostini
HELLAS VERONA (3-5-2): Aznar; Berardi, Amione, Coppola; Astrologo, Calabrese, Pierobon, Turra (16’ st Squarzoni), Cancellieri (32’ st Bertini); Yeboah (14’ st Bragantini), Jocic (22’ st Kolind-Jorgensen). A disp.: Ogliani, Fornari, Bracelli, Ilie, Diay, Florio. All.: Corrent
ARBITRO: Garofalo di Torre del Greco
RETI: 17’ sts Kolind-Jorgensen
AMMONITI: Tramoni
Davanti al presidente Giulini, al dg Passetti, con accanto il ds Capozucca e il rientrante nella Primavera Carta, raggiunti a fine primo tempo da mister Semplici, il Cagliari viene eliminato ai quarti di finale della Coppa Italia, in modo beffardo dall’Hellas Verona.
DENTRO O FUORI PER LA STORIA. Out Agostini e Masala (quest’ultimo da tempo) l’avvio vede il primo tentativo ospite, con tiro strozzato al 4’ da parte di Cancellieri. Aznar, evita il gol a Luvumbo (su passaggio di Desogius) tre minuti dopo. Aggressività in campo da parte di entrambe, con il portiere dei veneti che anticipa Kouda al 10’. Col passare dei minuti crescono, attraverso belle manovre, i rossoblù, i quali vanno ancora al tiro (12’) con la girata di poco fuori, su imbeccata di Contini, da parte di Desogus. Contesa piacevole in quel di Asseminello, con agonismo, intensità e gioco a viso aperto. D’Aniello deve intervenire al 21’ su Cancellieri, che lo aveva impegnato dopo aver eluso Michelotti. Si fa vedere (23’) anche Desogius, ma il risultato non si sblocca. 25’: gran palla di Contini per la zuccata di Kouda, 1-0 isolano sfiorato. Altra girata di Cancellieri al minuto 29’, sfera out. Battaglia prima della fine del primo tempo con Kouda al tiro al 39’, ottimo intervento difensivo su Jocic, di Zallu (42’) parata di Azanar al 44’su Desogus e squadre all’intervallo senza recupero.
Stessi uomini per parte al rientro in campo e nessun cambio da parte dei due tecnici. I padroni di casa ad un passo dal gol al 2’, sulla punizione di Cavuoti che Pierobon tocca nel tentativo di allontanare il pallone, e per poco non inganna il proprio estremo difensore, il quale vola a togliere il pallone destinato a superarlo da parte di Michelotti al 5’. Cinque minuti dopo finisce la gara di Luvumbo, sostituito da Tramoni. 11’: sinistro di Cancellieri, D’Anielo spedisce il pallone in corner. Aumenta il ritmo delle due compagini nel tentativo di sbloccare il risultato, che quasi Desogus centra al 14’. Si combatte in pochi metri in mezzo al campo, 21’: dentro anche Koufalidis e Piga, che al prendono il posto di Desogus e Zallu. Qualche secondo dopo Aznar interviene sulla conclusione di Cavuoti su innesco di Contini. Che giocata (29’) di Tramoni, Aznar devia e poi si supera evitando la rete isolana su Kouda. Dall’altra parte (31’) D’Aniello si oppone a Squarzoni, Destro di Contini al 33’. Aumenta la pressione l’undici di Agostini, che vuole evitare di trascinare la partita oltre i due tempi regolamentari. Contini sfiora con un gran tiro, la rete al 42’. Miracolo di D’Aniello al 47’ su Yeboah. L’arbitro Garofalo di Torre del Greco, dopo 2’ di recupero, ferma per un attimo la sfida. Lo 0-0 resiste ancora.
SUPPLEMENTARI. Ci mancava anche un ulteriore minutaggio per le squadre già alle prese con una stagione abbastanza pesante tra gare a ridosso l’una dall’altra e stop obbligato per lockdown. Al 6’ Bertini sfiora la marcatura, al 9’ clamorosa chance sui piedi di Contini, che grazia l’Hellas. 5’ della ripresa: annullato un gol per fuorigioco a Sagowski. Si cerca di forzare da entrambe le parti, alla ricerca della rete della qualificazione evitando la lotteria dei tiri dagli undici metri. Tre minuti dopo il palo e il portiere ospite dicono no alla rete di Tramoni. 11′: doppio miracolo di Aznar: prima sul colpo di testa di Contini, poi sul destro del rossoblù servito da Michelotti. Incredibile gol di Kolind-Jorgensen, al 17′, che fulmina un incolpevole D’Aniello.