A poche ore dalla conclusione del match contro la Juventus, il tecnico della formazione primavera si gode il grande successo e coccola i suoi
LA GARA. “Siamo partiti un pizzico contratti, la Juventus ha provato a impostare il suo ritmo ma noi non abbiamo mai abbassato il baricentro né ci siamo impauriti. C’è sempre stata la sensazione di poter far loro male e già nel primo tempo il vantaggio era meritato. Nella ripresa due prodezze hanno legittimato quella che penso sia stata la nostra superiorità, e ciò è stato possibile solo grazie al sacrificio di tutti in ogni momento, combattendo nella nostra area e spingendo quando potevamo”.
GIOIA FINALE. “Battere un avversario così è una grande soddisfazione, non dobbiamo abbassare la guardia o pensare di essere diventati fenomeni, sarebbe un errore enorme. Dobbiamo invece prendere la bella dose di autostima e continuare a premere”
IL REALE OBIETTIVO. “Non dobbiamo guardare troppo alla graduatoria, le nostre priorità oggi sono altre, ovviamente in cima c’è il lavoro sui ragazzi che prossimamente dovranno cimentarsi col calcio dei grandi. E poi dobbiamo guardare al miglioramento quotidiano della squadra e al mantenimento della categoria. Solo così si possono ottenere risultati, gradino dopo gradino”.