Intervenuto prima al Senato e poi alla Camera il responsabile del dicastero della Salute ha aggiunto: “Non possiamo allentare le misure”
Durante un doppio intervento al Senato e alla Camera, il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato che “ il prossimo Dpcm “varrà dal 6 marzo al 6 aprile e includerà, dunque, la festività di Pasqua del 5 aprile. Solo il comune lavoro di tutte le istituzioni può portarci a vincere la sfida che abbiamo davanti” .
ATTENZIONE ALTA. “Negli ultimi giorni cinque Regioni hanno segnalato la necessità di 25 zone rosse, alcune decise per l’insorgenza di focolai per la variante inglese altre per la presenza di variante brasiliana e sudafricana – ha affermato ancora Speranza – Si tratta di misure indispensabili: non vi è altra strada. Serve unità da parte nostra, perché le polemiche disorientano. Fondamentale poi, ora che vediamo la luce in fondo al tunnel, una accelerazione della campagna di vaccinazione”.
Intanto il Cts, sommerso da una raffica di richieste di riaperture avanzate da diversi ministeri e categorie produttive, ha ribadito il no all’apertura di palestre e piscine in tempi brevi.