
Ufficializzato alla guida del Cagliari nella serata di ieri, Leonardo Semplici subentra ad Eusebio Di Francesco
Carriera da calciatore di categoria. Da Lucca ad Arezzo, arrivando a Grosseto, la Toscana l’ha girata in lungo ed in largo. I risultati migliori, però, li ha ottenuti da allenatore. Maniaco dei dettagli, puntiglioso, con una cultura del lavoro che pochi hanno. Leonardo Semplici non è il classico allenatore che ha sfruttato una grande carriera da calciatore per poi sedersi in panchina. No, lui è partito dal basso. Dalle prime categorie del calcio dilettantistico.
Una bella carriera nei campi alla periferia di Firenze, alla guida del Figline, dove si è tolto una serie di soddisfazioni. Campionati vinti, fino a che non ha incrociato sulla sua strada Pantaleo Corvino. Il ds pugliese guidava la Fiorentina. Quella di Cesare Prandelli (prima versione), di campioni come Mutu, Toni, Frey e via discorrendo. E’ proprio l’attuale Direttore Generale del Lecce che ci racconta qualche aneddoto sul nuovo allenatore del Cagliari.
Direttore, come ha conosciuto Leonardo Semplici?
“Leonardo lo conosco bene, devo partire da lontano. Quando tornavamo dal ritiro in montagna, con la Fiorentina, andavamo sempre vicino a Firenze, a San Piero a Sieve, a concludere la preparazione. Prandelli mi chiedeva sempre un’amichevole con una squadra discreta, ma non particolarmente forte, allora il primo anno il Team Manager, Roberto Ripa, trovò appunto il Figline di Semplici, che militava in Eccellenza. Morale della favola, vincemmo con un punteggio risicato, nonostante le tante categorie di differenza. La squadra di Leonardo era organizzatissima, noi facemmo una fatica incredibile. Gli anni dopo, visto che noi andammo in Champions League, chiesi di rifare l’amichevole, perché ci portò fortuna. Stessa identica cosa dell’anno prima: fatica enorme nel vincere”.
E quindi cosa decise di fare?
“Ad un certo punto (Semplici aveva avuto due esperienze ad Arezzo e Pisa, ndr) mi si presentò l’occasione di dover prendere un tecnico per la Primavera e chiamai proprio lui, che nel corso di quelle amichevoli estive mi aveva impressionato per come la sua squadra era organizzata. Lui non ci pensò un attimo, non vedeva l’ora di allenare la Primavera viola e la scelta fu subito ripagata: vittoria della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana, con la corsa Scudetto terminata ad un passo dalla finale. E poi l’avventura alla Spal, quella la conoscono tutti: la storica doppia promozione con le conseguenti due salvezze in Serie A. Insomma, i risultati parlano per lui”.
Dalle sue parole, capiamo che il Cagliari ha fatto bene a puntare su di lui…
“Come faccio a non parlare bene di un allenatore così? Mi ha sempre colpito per la qualità, la cultura del lavoro. E’ un allenatore bravo, sempre concentrato, per lui parlano i fatti. Io e lui siamo partiti dal basso, sono contento che sia tornato in Serie A, è il campionato nel quale deve stare. Gli auguro tanta fortuna, se la merita, e gli faccio un grande in bocca al lupo per la salvezza del Cagliari”.

Speriamo bene dai!
crepi
Perché, povero lupo? Quando la lupa sposta i cuccioli li tiene con la bocca, e quello è il posto più sicuro. Si riferisce a questo, quindi è un augurio che tutto vada bene.
In effetti si dovrebbe rispondere “Grazie”.
Se riesce in questa impresa c’è da fargli un monumento, cosa alquanto improbabile.
Se riesce nell’impresa(che tutti speriamo avvenga),DiFrancesco dovrà pubblicamente in tv chiedere scusa a tutto il Popolo Rossoblu,e ammettere che deve imparare ancora tanto
Quello DiFrancesco dovrebbe farlo comunque.
beh che dire, ha tutte carte in regola per far bene. Forza Cagliari
Basta con gianni e zappa.. dentro gente che scalpita come asamoah e duncan
Sono sicuro che Semplici accetterà i tuoi illuminanti consigli.
Lo dico da mesi…basta soprattutto col greco un asino patentato
Ceee nessuno ti ha ascoltato
Avessimo ancora Pajac…mai provato e senza dimostrare di poter essere utile
Mettiamoci anche Despodov, mai testato davvero.
Pajac, una mancata plusvalenza vagante
Asamoah pesa 100 chili,non è ancora pronto,tenetelo lontano dal cibo sardo,altrimenti ne va a pesare 200 ,ceeeeeeeee
Asamoah?
😂😂😂😂😂
Cosa fai un paio di amaretti non glieli offri, cerau
Infatti…se poi a giugno va via e racconta di non aver assaggiato gli amaretti fadeusu bregungia
Ma lasciamolo lavorare e basta !
Applausi!
Ounas…DOMENICA pericolo numero 1…Il muflone. …Ha fatto danni prima dopo e durante…IL FARIAS 2…Ci sta aspettando…Per ringraziare di persona il grande…E ORIENTATO GIULINI.
Mi hai insegnato a non mollare,
mi ricordo da bambino in curva nord al Sant’Elia,
le domeniche a lottare..
questo calcio ci fa schifo
ma finché torni a giocare
sentirai la nostra voce,
io ti devo accompagnare…
Porto avanti un ideale
Rossoblu é la mia vita e non ci sarà partita che nn ci vedrai Cantare….
Io ti so SOLTANTO AMARE‼️❤💙
Semplici è una persona seria e umile, potrebbe portare in spogliatoio un po’ di serenità e ridare sicurezza alla squadra. Tecnicamente assomiglia a Sarri, ossia un altro maniaco dei dettagli e dell’organizzazione di gioco, niente affatto un difensivista, piuttosto un pragmatico che cerca di fare punti con l’equilibrio. Non so con una squadra così forte come se la giocherà, non so se sa gestire personalità più difficili, ma credo a cagliari sia più adatto lui a un progetto serio che DF
Molto bella come presentazione del mister. In più mi ha ricordato come fu scoperto Ranieri… Speriamo davvero porti bene!
Wow, una carrierona.
Siete con gli occhi chiusi (come tutte le persone di oggi)! Per cambiare la situazione basta davvero poco! Il Todjno, il Parma ed il Crotone sono andati, e pensate che Genoa, Benevento e compagnia non conosceranno cali vistosi? Sembra che il calcio non lo conosciate proprio! Guardate ad esempio il Bologna di 2 anni fa: quell’asino di Inzaghi lo aveva spinto davvero in basso, poi Mihalovich…
Facciamo tutti gli scongiuri del caso, in molti purtroppo non danno il giusto merito o non ricordano il precedente avvenuto nel campionato 2007/’08, quanto dovremmo essere riconoscenti tutti noi che abbiamo un cuore rossoblu nei confronti dell’allora sig. “nessuno” Davide Ballardini che, incaricato di portare la squadra dignitosamente alla fine del campionato e programmare il successivo in B, riuscì con impegno, lavoro ed umiltà a regalarci DIGNITA’ E PERMANENZA IN SERIE A.
Semplici avrà comunque bisogno delle prime partite per comprendere, in base agli elementi a sua disposizione, quali potranno essere gli schemi “vincenti”. Questo mi pare valga anche per i migliori allenatori
Da esterno il presidente del Cagliari non l ho capito…prima rinnova a Di Francesco..( anche in caso di retrocessione) e poi lo esonera..mah , comunque sportivamente forza Cagliari
Io vedo la stessa storia di Raineri al Cagliari solo che Ranieri è andato al Napoli mentre Semplici a continuato con la Spal è retrocesso, perciò con questi giocatori farà sicuramente bene
Adesso, concentriamoci sulle prossime prestazioni, elencare meriti precedenti o delusioni non aiuta, massimo appoggio al mister e alla squadra, dimostrate di valere la fiducia e forza Cagliari, sempre.
Se si dovesse retrocedere come si fa’ a dare la colpa a Semplici quando il danno lo ha fatto l’allenatore precedente che ha avuto a disposizione 23 giornate di campionato!!
Basta con nomi blasonati solo in cerca di lauti contratti, Semplici deve ancora vincere e lo farà portando in zona tranquilla il Cagliari in men che non si dica.
Ma come fate a essere già rassegnati alla B , quando mancano 15 partite(quasi tutto il girone di ritorno) e ci sono 45 punti in palio?il Torino ha solo avuto fortuna venerdì con noi , gioca ancora da schifo anche con Nicola ed è a soli 5 punti , non troverà sempre squadre messe male come finora il Cagliari. Il nostro organico è molto più forte sia del Torino che di altre squadre che abbiamo davanti
Io da 3 anni… Ma la società mi snobbava!!! 🤗🤗🤗
Solo l’allenatore !!
Speriamo porti fortuna pure a noi❤️💙
Ci sta prendendo per il sedere.
SPERIAMO …….di certo se si va in “B” credo che a semplici piu’ di tanto NON SI POTRA’ DIRE ……