Secondo turno infrasettimanale della stagione per la squadra di Agostini reduce dalla sconfitta interna per 3-2 col Genoa
Il post lockdown sta portando il Cagliari, e altri club, a giocare a ritmo frenetico. Campionato, Coppa Italia, poi di nuovo campionato praticamente ogni tre giorni. La squadra di Agostini è ripartita forte, con le vittorie ai danni di Atalanta, Ascoli e Bologna in Coppa, poi due pareggi di fila con Inter e Torino e la sconfitta di sabato ad Assemini contro il Genoa, che ha portato ad una nuova difficile situazione di classifica.
IL CAGLIARI. Come riporta il sito ufficiale, Agostini deve ancora rinunciare a diversi elementi infortunati ma ritrova capitan Boccia, di nuovo a disposizione dopo un paio di partite saltate in seguito alla noia muscolare che l’aveva fermato dopo pochi minuti della gara contro l’Inter. Prima convocazione in rossoblù per Zito Luvumbo: il classe 2002 angolano, inserito nella Top100 FIFA dei calciatori più promettenti, sarà dunque un’arma in più per la fase offensiva, ancora orfana degli acciaccati Masala e Piroddi. Convocato anche Klavan, al fine di ritrovare il ritmo partita e mettere così minuti nelle gambe.
GLI AVVERSARI. I giovani allenati da Alberto De Rossi hanno ottenuto un percorso netto prima della sosta non concedendo null’avversaria di turno. Dopo 9 partite i punti sono 21 (più 4 su Juventus e Spal), frutto di 7 vittorie, nessun pareggio e 2 sconfitte, una rimediata in casa della Spal e una pochi giorni fa in casa dell’Inter. I giallorossi, che possono contare su un portiere di ottima prospettiva come Boer (titolare con la prima squadra in Europa League a dicembre nella trasferta a Sofia con lo Cska Sofia) e Milanese, utilizzato da Fonseca sempre nella stessa competizione, nella parte finale del match con il Cluj. 25 i gol realizzati, 10 quelli subiti.
LE PAROLE DI AGOSTINI. “Inutile dire che di fronte avremo un rivale molto forte, come dicono i valori della rosa e la classifica. Noi dobbiamo guardare in casa nostra, a quanto valiamo e a ciò su cui lavoriamo giorno dopo giorno ormai da tempo, questo ci deve dare la fiducia e la consapevolezza necessarie. La sconfitta contro il Genoa ci ha lasciato molta amarezza e rabbia che dovremo essere bravi a trasmettere in campo, sarà fondamentale avere attenzione ad ogni dettaglio della partita, sin dal fischio d’inizio, per eliminare gli errori che sabato scorso ci sono costati cari e che a maggior ragione contro la capolista non puoi permetterti”.
I CONVOCATI
Portieri: Ciocci, D’Aniello, Fusco
Difensori: Boccia, Cusumano, Iovu, Klavan, Michelotti, Palomba, Piga, Sulis, Zallu
Centrocampisti: Cavuoti, Conti, Kouda, Kourfalidis, Schirru, Tramoni
Attaccanti: Contini, Delpupo, Desogus, Luvumbo, Sangowski