L’isola è stata duramente colpita dal Covid-19. Perdite importanti sia per il Cagliari che per la Dinamo Sassari
Il Coronavirus ha messo in ginocchio gran parte dei settori dell’economia mondiale. E anche lo sport, come riporta La Nuova Sardegna, è stato colpito duramente dalla presenza del Covid-19.
LO SPORT SARDO. Le due società più importanti dello sport sardo (il Cagliari Calcio e la Dinamo Sassari ndr) sono quelle che hanno riscontrato le perdite maggiori. In entrambi i casi, fortunatamente, la base di partenza era sana e ha permesso di arginare i costi legati al rispetto dei vari protocolli e delle misure sanitarie.
LE PAROLE DI CATTE. A puntualizzare la situazione che sta vivendo lo sport sardo, ci ha pensato l’amministratore delegato del Cagliari Carlo Catte: “Nella corrente stagione non si è potuta avviare la campagna abbonamenti, ma neanche il ticketing e la corporate hospitality: la perdita complessiva in questi settori è di circa 7 milioni. E intanto sono aumenti i costi, legati all’applicazione dei protocolli e delle nuove procedure: in questa situazione si fa tutto il possibile per massimizzare l’efficienza dell’organizzazione, ma da sola la società non può farcela“.
Un minimo di refrigerio, occorre ricordarlo, è dai diritti tv, che garantiscono dai 35 ai 40 milioni a stagione.