È l’estate del 1990 ed il Cagliari, dopo i mondiali che hanno visto l’Inghilterra giocare al Sant’Elia, si prepara finalmente per l’esordio in serie A dopo diversi anni.
Il presidente Tonino Orrù organizza un incontro amichevole contro i giganti dell’Olimpique Marsiglia. Quella transalpina, ex di Enzo Francescoli, è una squadra formata da grandi giocatori ed ogni anno non si esime dal dire la sua in Coppa Campioni.
Tutto lascia presagire ad una goleada da parte dei francesi e le primissime battute dell’incontro confermano ciò: Bruno Foreman, Chris Waddle ed il futuro milanista Jean-Pierre Papin portano il risultato sullo 0-3. Tutto apparentemente molto facile.
L’arrembante banda di Claudio Ranieri non si dà per vinta e prima della fine del primo tempo Josè Oscar “Pepe” Herrera accorcia le distanze sfruttando uno svarione della difesa avversaria.
L’inizio della ripresa coincide con il forcing rossoblù e dopo pochi minuti un delizioso pallonetto di Raffaele Paolino regala il 2-3. L’entusiasmo dei tifosi porta la squadra a gasarsi ancora di più e l’impegno viene premiato con il gol del pareggio di Daniel Fonseca.
Incredibile! Il Cagliari, neo promosso in serie A, che mette in seria difficoltà i campioni francesi. La squadra festeggia effettivamente un tantino troppo e viene punita al minuto 92 quando il solito Papin beffa la giovane ed ingenua difesa rossoblù e fissò il risultato sul 3-4.
Di certo i tifosi presenti non si saranno annoiati.