I restanti verdetti nell’ultima giornata spalmata tra sabato e domenica: sapremo chi tra Inter, Atalanta e Lazio arriverà seconda e il nome della terza squadra retrocessa
L’Oscar della penultima giornata della Serie A va ala Cagliari. Non solo per la vittoria 2-0 sulla Juventus campione d’Italia con in campo Ronaldo, ma per la prestazione offerta, che non si vedeva da tempo, e il morale di tecnico, giocatori e società, oltre ovviamente ad aver dato una soddisfazione ai tifosi, non certo contenti nell’anno del Centenario. L’obiettivo di arrivare a quota 48 punti, il miglior risultato in termine di punti della gestione Giulini, iniziata il 18 giugno del 2014. Ma per centrarlo, bisogna andare a vincere dopodomani sera a San Siro in casa di un Milan matematicamente in Europa League al sesto posto, con Roma quinta irraggiungibile e Napoli staccato di 4 lunghezze. Anche pareggiando gli uomini di Zenga si porterebbero ad un solo punto dal Cagliari di Rastelli. Vedremo cosa accadrà, anche per il futuro del tecnico milanese, che viene dato ai saluti, ma che chiede di essere giudicato per una stagione normale e non con le difficoltà di dover giocare praticamente ogni tre giorni.
LOTTA PER IL SECONDO POSTO. Quello che si è chiuso ieri sera è stato un trentasettesimo turno che lascia aperti due fronti: chi arriverà alle spalle della Juventus, che domenica ha ufficialmente ottenuto lo scudetto numero 36 della sua storia, e chi eviterà (tra Genoa e Lecce) di accompagnare in Serie B, Brescia a Spal. La lotta al secondo posto è ristretta a Inter e Atalanta a quota 79 punti, che si affronteranno sabato sera nello scontro diretto e Lazio a -2 da entrambe. Nello scorso turno i nerazzurri hanno regolato 2-0 il Napoli, i bergamaschi sono passati in rimonta 2-1 a Parma, i biancocelesti hanno regolato il Brescia 2-0. Per arrivare seconda la squadra di Inzaghi deve battere il Napoli al San Paolo e sperare in un pareggio tra Inter e Atalanta.
GENOA O LECCE, CHI SI SALVA? L’altro verdetto riguarda la salvezza. Il Genoa è crollato in casa del Sassuolo, perdendo 5-0, mentre il Lecce si è imposto 2-1 a Udine. Domenica, attorno alle 22,30 la resa dei conti. Queste le combinazioni: l’undici di Nicola resta in Serie A, se vince con l’Hellas Verona, se pareggia e i ragazzi di Liverani non centrano i tre punti col Parma e, se perde col Verona e il Lecce non vince col Parma perché, in caso di parità, il Genoa si salverebbe per miglior scontro diretto. Salentini invece salvo se, vincono col Parma e il Genoa non supera gli undici dell’Hellas Verona, dell’appena confermato Juric.
