L’attaccante argentino è stato intervistato dal magazine in edicola nel week end. Diversi i temi snocciolati, tra cui le raccomandazioni del suo allenatore
Queste le parole di Giovanni Simeone ai microfoni di SportWeek: “Lo so, corro troppo. Me lo dicono tutti, Zenga compreso. Avevo bisogno di tempo per capirlo e me lo sono preso con il lockdown. Mi sono rivisto qualche gara del Cagliari, mio padre mi ha mandato dei video di partite ed allenamenti dell’Atletico ed ho potuto vedere i movimenti dei suoi attaccanti. Ho capito che se invece di fare 12 chilometri a partita mi fossi comportato come loro avrei avuto qualche gol in più”.
ANCORA SU ZENGA. “E’ nato il 28 aprile come mio padre, a volte mi sembra i sentire lui quando allena. Stesso tono, stesso carisma, stesse parole. E’ uno che dà fiducia, ti sta addosso e non c’è cosa migliore. Mi ripete sempre la stessa cosa: ‘Giovanni, fammi un favore, non correre. Stai lì davanti. Pensi troppo, gioca d’istinto’. Ma io sono una persona generosa: mi piace aiutare, mi fa sentire bene”.