Apriamo il baule dei ricordi e ripeschiamo dal passato una pagina intitolata Cagliari-Udinese: riviviamo il pareggio del 18 gennaio 1981, contraddistinto dalle polemiche friulane per un rigore contestato
SANT’ELIA. Nel gennaio del 1981, il Cagliari guidato da Tiddia non trascorreva uno dei suoi momenti migliori. In serie negativa, i sardi non riuscirono ad andare oltre l’1-1 casalingo contro l’Udinese: “acciuffato per di più in maniera discutibile“, come sottolineato da Mario Guerrini che all’epoca seguì il match per La Stampa di Torino. Un pomeriggio in cui i contendenti offrirono “uno spettacolo modesto e scarso di emozioni“.
POLEMICA. Ospiti in vantaggio al 36° minuto grazie a Miani, lesto a monetizzare una punizione calciata dal tedesco occidentale Neumann. La punta dell’Udinese Zanone sciupa la chance del raddoppio e così il Cagliari perviene al pari, nella ripresa: pallone in area e il capitano isolano Mario Brugnera cade malamente. Secondo i cagliaritani è stato spinto da un avversario, i friulani protestano perché sostengono si sia buttato. L’arbitro Longhi decreta il penalty, tra le polemiche bianconere. Selvaggi batte Della Corna, è il 70° e si chiude sull’1-1.
TABELLINO.
Cagliari: Corti, Azzali, Longobucco, Osellame, Lamagni, Brugnera, Bellini (78° Gattelli), Quagliozzi, Selvaggi, Marchetti, Piras.
Udinese: Della Corna, Billia, Fanesi, Miani, Fellet, Maritozzi, Cinquetti, Bacci, Neumann, Pin, Zanone (85° Pradelli).
Arbitro: Longhi (Roma).
Reti: 36° Miani, 70° Selvaggi rigore.