Ventitré anni fa allo stadio San Paolo di Napoli andava in scena uno spareggio fratricida per la permanenza in serie A. L’esito fu funesto per la squadra rossoblù
Uno stadio quasi interamente colorato di tinte rosse e blu che assaporavano il gusto di un miracolo sportivo. Il Cagliari targato Carletto Mazzone doveva superare un ultimo scoglio rappresentato dal Piacenza di Bortolo Mutti.
La stagione fu davvero travagliata, con la squadra sempre costretta ad inseguire le posizioni utili per rimanere in serie A. La vittoria in casa del Milan all’ultima giornata fu decisiva per raggiungere lo spareggio, ma Mazzone è conscio che i suoi ragazzi sono esausti.
A peggiorare la situazione arriva la consapevolezza di qualche elemento di dover lasciare l’isola per altri lidi. Alla fine il Piacenza si dimostrerà squadra maggiormente unita e tonica rispetto ai rossoblù e l’1-3 finale non sarà che una dolorosa conferma.
Il Cagliari tornava in serie B dopo averla vissuta da protagonista otto anni prima. Quel giorno furono in tanti proruppero in lacrime, da Tovalieri, a Muzzi, a Scugugia.
Emblematico il crollo nervoso di Mazzone che annunciò la sua intenzione di lasciare la panchina rossoblù e di non essere disposto ad affrontare la serie cadetta.