L’intenzione è far disputare le 124 partite rimanenti nel massimo campionato dal 20 giugno alla prima settimana di agosto. Niente play-off e play-out?
In attesa dell’incontro di giovedì 28 maggio tra il presidente della Figc Gabriele Gravina, quello della Lega Serie A Paolo Dal Pino e il Ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora, il Consiglio Federale tenutosi a Roma e in videoconferenza, è stato chiaro: c’è la ferma all’intenzione di far ripartire e portare al termine della stagione il calcio italiano a livello professionistico. Il che tradotto significa Serie A, B e C. Ovviamente l’ok dal Comitato Tecnico Scentifico al protocollo per gli allenamenti collettivi, ha dato una spinta fondamentale in tal senso. L’intenzione è far disputare le 124 partite rimanenti nel massimo campionato dal 20 giugno al 31 agosto.
PLAY-OFF E PLAY-OUT. L’argomento non è stato trattato e non è detto che però non possa essere al centro dell’attenzione nei prossimi giorni. Bocciata invece la proposta del presidente della Lega Pro/Serie C Francesco Ghirelli, il quale voleva già decretare le promozioni delle prime tre del girone più il Carpi.