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La stagione 1977/1978: Tomasini si ritira, parte Virdis, arriva Marchetti. Ma la B è dura

Prosegue il nostro cammino che ci porterà a toccare tutte le tappe più importanti dei cento anni della storia rossoblù: delude Toneatto, lo sostituisce in corsa Tiddia

I favori del pronostico non giovano a una squadra che deve ricostruirsi, anche moralmente. E il Cagliari, alla viglia del suo secondo anno consecutivo in Serie B, non fa eccezione. Chiusa la prima annata con una promozione solo sfiorata, la società rossoblù prova a riprendere il filo del discorso. Per questioni di bilancio viene però a mancare una delle pedine che bene avevano fatto l’anno precedente: quel Pietro Paolo Virdis, autore di ben 18 reti. Lo aspetta la Juventus campione d’Italia, ma il suo, all’inizio, fu un rifiuto che passò alla storia sulla falsariga di quello imposto da Gigi Riva. Virdis, però, alla fine accettò il trasferimento a Torino: come contropartite, in Sardegna arrivano il centrocampista Marchetti e l’attaccante Capuzzo. Si ritira poi dall’attività Tomasini, uno dei pilastri dello storico scudetto. L’ultimo superstite resta Brugnera, capitano coraggioso che con la sua classe continuerà a onorare la maglia. Alla guida tecnica viene invece confermato Toneatto.

PARTE LA NUOVA STAGIONE. L’avvio è terribile: tre gare perse (su quattro) in Coppa Italia, con 11 reti al passivo, un solo punto in tre gare di campionato. A quel punto i rossoblù si svegliano, mettendo insieme una serie positiva di di sette gare.

VIA TONEATTO, ARRIVA TIDDIA. Dopo il buon momento, però, arrivano nuovi guai con sei sconfitte e una sola vittoria. Inevitabile l’addio di Toneatto, sostituito dalla società con Mario Tiddia. E col tecnico sardo il Cagliari riprende vigore, portando la squadra quasi alle soglie del sogno promozione, favorito da un campionato segnato dal grande equilibrio.

RISULTATO DELUDENTE. Ma il Cagliari non riesce a dare continuità alle sue prestazioni, chiudendo così al dodicesimo posto in classifica, a quota 37 punti.

I GIOCATORI IN EVIDENZA. Un’annata decisamente positiva per il neo arrivato Marchetti, che colleziona ben 37 presenze. Gigi Piras, invece, si mette in mostra come miglior realizzatore della squadra grazie alle 12 reti messe a segno.

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