Resta in contatto
Sito appartenente al Network

News

Serie A. Le gare del pomeriggio. Un ottimo Hellas Verona ferma il Milan 1-1. Lazio show con la Spal, Atalanta-Genoa 2-2

Nonostante l’espulsione di Amrabat nella ripresa la squadra di Juric porta via da San Siro un meritato punto. All’Olimpico 5 gol dei biancocelesti

Dopo i quattro anticipi tra ieri e oggi, Bologna-Brescia 2-1, Cagliari-Parma 2-2, Sassuolo-Roma 4-2 e Juventus-Fiorentina 3-0, alle 15 altri tre match validi per la giornata numero 22 della Lega Serie A 2019/2020. Ecco come sono andate:

LAZIO-SPAL 5-1. Undici di Inzaghi in rete già al 3’ con Immobile, che sottoporta anticipa Bonifazi e mette subito le cose in v/////// chiaro. Al 16’ palo dell’ex Lazzari, poi Caicedo aggancia, anticipa Tomovic e raddoppia. Tre minuti dopo ancora chance per Lazzari, che calcia a rete col piede sinistro,. Berisha respinge. Al 27’ Castro, appena acquistato dal Cagliari, sfiora il gol che avrebbe potuto riaprire un confronto tutto dalla parte biancoceleste che dilaga con la doppietta di Immobile, al 29’ che batte il portiere avversario con un pallonetto davvero meraviglioso. Al 31’ palo di Di Francesco per la compagine di Semplici, che al 38’ rimedia il 4-0, per la doppietta di Caicedo sull’imbeccata di Immobile, con palla sotto l’incrocio dei pali.

Nel secondo tempo (13’) c’è gloria per il giovane Adekanye, che sigla facilmente sul lancio di Lazzari.  Al 19’ accorcia le distanze Missiroli, al primo centro della stagione. Al 42’ Luis Alberto serve Immobile, il quale centra il palo, mancando il 6-1 e la tripletta personale.

ATALANTA-GENOA 2-2: Bergamaschi pericolosi dopo 8’ con il rasoterra di Pasalic, ma palla esce non di molto. Vantaggio che giunge al 12’: angolo di Gomez e colpo di testa vincente, da parte di Toloi. Come accaduto nella precedente gara interna con la Spal, l’undici di Gasperini non trova il raddoppio e rimedia il pareggio, che la squadra di Nicola ottiene con il rigore segnato da Criscito, concesso per fallo di Hateboer in area su Sturaro, al 19’. Addirittura ospiti in vantaggio al 33’ con Sanabria al 33’ che di testa anticipa Toloi e batte Gollini. Immediata reazione nerazzurra e 2-2 al 35’ targato Ilicic sul passaggio di Zapata. Che partita a Bergamo: al 37’ Sanabria, servito da Pinamonti, scaglia un tiro di prima intenzione che Gollini alza oltre la traversa, evitando il 2-3. Al 40’, su errore di Criscito, Ilicic si presenta davanti a Perin, ma non lo supera.

Al quarto d’ora del secondo tempo, sulla respinta della difesa genoana, arriva il sinistro al volo di Gosens, Perin si salva con l’aiuto del palo. Ritmi bassi però nella seconda frazione di gioco. Si ha l’impressione che entrambe le squadre aspettino l’episodio decisivo per siglare nuovamente e vincere. Al 27’ Perin è reattivo sul gran colpo di tacco, da parte di Djimsiti. Dieci minuti dopo Genoa in dieci: già ammonito,Behrami commette fallo su Gosens e Massa lo manda a farsi la doccia in anticipo.

MILAN-HELLAS VERONA 1-1: Ospiti che partono meglio e vanno in rete al 13’. Ottimo cross di Zaccagni per Faraoni che brucia Hernandez e batte Donnarumma. Gol convalidato da Chiffi, dopo l’ok di Valeri al Var.  Meglio la squadra di Juric, che fa la partita, e che al 15’ sciupa con Pessina il 2-0, con un sinistro a giro che esce davvero di poco. Al 29’, fallo di Faraoni su Bonaventura al limite dell’area e punizione battuta da Calhanoglu che trova la deviazione di Verre, che beffa il proprio portiere Silvestri. Al 37’ Romagnoli di testa, va vicino al 2-1. Pareggio giusto all’intervallo a San Siro.

Al 7’ della ripresa palo dei veneti con Pessina che di testa  su assist di Lazovic grazia Donnarumma, nell’occasione battuto. Da rilevare che un minuto prima sullo stesso giocatore, c’era stato un intervento decisivo di Romagnoli. Ancora fortunata la squadra di Pioli, visto che l’Hellas colpisce il secondo palo nel match, con il tiro potente di Zaccagni al 18’. Cinque minuti dopo Valeri chiama al Var Chiffi per il duro intervento con i tacchetti di Amrabat su Castillejo. La decisione è rosso per il veronese. Il Milan, forte dell’uomo in più, accentua la pressione ma gli ospiti reggono bene l’impatto. Al 47’ palo di Castillejo e esordio in A di Maldini Junior.

7 Commenti
Subscribe
Notificami
guest

7 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Advertisement

(SONDAGGIO) Playoff, l’altro lato del tabellone: chi non vorreste sfidare in un’eventuale finale?

Ultimo commento: "Una sola cosa voglio trovare in finale, un arbitraggio corretto e siamo in seria A (4 a 1 a Cagliari e 1 a 1 a bari, tre gol di scarto. Senza aiuti è..."

(SONDAGGIO) Cagliari ai playoff, chi temete di più tra le potenziali concorrenti?

Ultimo commento: "BARI PUZZI DI QUA SI SENTE LA PUZZA DI FIGNA CHE FATE,RITORNERETE IN C DA DOVE MERITATE DI ESSERE .....FORZA CAGLIARI E TUTTO IL POPOLO 'SARDO'"

Per i lettori di CC non ci sono dubbi: preservare i diffidati in vista dei playoff

Ultimo commento: "se nella partita col venezia si arriva al pareggio dopo i suplementari ..chi passa ??...."

SONDAGGIO – Dubbio per Ranieri a Cosenza: schierare o no i giocatori diffidati?

Ultimo commento: "Ma veramente per il play-off è tutto azzerato partono da zero così hanno detto c'era scritto sul giornale ieri se voi avete altre notizie di quello..."

(SONDAGGIO) Ultima di campionato, chi prenderà il quarto posto?

Ultimo commento: "Chissà, forse ci mancherai quando non ci sarai più."
Advertisement

I Miti rossoblu

16 campionati in rossoblu per la bandiera del Cagliari

Daniele Conti

Il portiere del leggendario scudetto del 1969-70

Enrico Albertosi

Magic Box è stato il calciatore sardo più forte in assoluto

Gianfranco Zola

Il giocatore più importante di tutta la storia del Cagliari

Gigi Riva

"BONIMBA", UNO DEI PIÙ FORTI ATTACCANTI ROSSOBLU

Roberto Boninsegna

Altro da News