I felsinei portano a casa tre punti d’oro nella rincorsa alla zona Europa League. Altra sconfitta per i ragazzi di Corini che restano sempre ultimi
Vittoria di grande rilevanza per il Bologna. Brescia superato 2-1 a fatica nel finale del primi anticipo del ventiduesimo turno della Lega Serie A, al termine di una gara difficile, che comunque ha visto subito in avanti la squadra di Mihajlovic (accolto dall’ovazione dei tifosi delle due squadre al suo ingresso in campo) con la splendida palla di Deswill in area per Orsolini, che viene murato un attimo prima di colpire a rete. Chancelor fondamentale un minuto dopo nell’evitare il gol dei padroni di casa, con la deviazione in corner con la coscia sul siluro calciato da Schouten. Prova a dire la sua anche la squadra di Corini, che al 23’ corre un grosso brivido sul bolide a giro di potenza con il destro, da parte di Barrow entrato poco prima al posto dell’infortunato Sansone. L’ex Atalanta ci riprova tre minuti dopo, ma senza fortuna anche per la troppa fretta di andare al tiro.
OSPITI AVANTI SU RIGORE, POI… La squadra emiliana ha il torto di non aver sbloccato la gara, altre due volte, come al 29’ con Palacio e un minuto dopo con Orsolini. Cosa che paga cara nella prima vera azione capita ai lombardi, avanti su rigore al 36’ con la perfetta esecuzione di Torregrossa che non lascia scampo a Skorupski. Penalty decretato per fallo netto di Mbaye su Dessena, con Doveri che non ha dubbi nell’indicare il dischetto. Reazione immediata dei rossoblù, al pareggio con un gran gol di Orsolini, che in girata sigla per la sesta volta in stagione al 44’ sul pallone raccolto dal suggerimento di Mbaye, che si fa perdonare il rigore commesso 8’ prima. Un attimo prima dell’intervallo (che arriva dopo 4’ di recupero), su passaggio involontario di Poli, Palacio si divora il 2-1 a porta spalancata fallendo di fatto un rigore in movimento.
LA RISOLVE BANI. Al Dall’Ara non succede nulla di rilevante nei primi 15’ della ripresa, momento in cui Joronen si oppone a Barrow, che superato Sabelli, fa partire la sua conclusione. Al 19’ Torregrossa cade in area, Doveri fa proseguire senza prendere alcuna decisione. Mihajlovic e Corini cercano una mossa dalla panchina per cambiare in positivo le sorti delle loro squadre in questo confronto. Il tecnico serbo inserisce Skov-Olsen per Orsolini al 26’, quello bresciano un minuto dopo inserendo Ndoj per Romulo. 23’ : controllo coi brividi di Joronen, che evita di farsi male da solo e si salva in angolo. Un minuto dopo errore di Cistana sul tiro di Barrow, Skov-Olsen sfiora il 2-1. Cosa che capita a Santander (entrato in campo poco prima) sulla girata potente in diagonale, che fa la barba al palo alla sinistra del portiere dei bresciani. Ancora vincente la zona Bologna. Bani realizza infatti al 44’ il gol del sorpasso, complice il doppio errore difensivo di Cistana e Mateju, con fondamentale nella circostanza anche Palacio, che si abbassa e favorisce il tiro del compagno che trova la rete con un diagonale vincente. Vittoria pesante del Bologna, che si avvicina al sesto posto, sconfitta invece altrettanto pesante per il Brescia, che resta ultimo con Genoa e Spal, ma con una partita in più giocata,
