Il Corriere dello Sport analizza la direzione di gara del fischietto di Aprilia, che ha ben controllato un finale di gara agitato
RIGORI. Il signor Maurizio Mariani, arbitro di Lecce-Cagliari, è riuscito a tenere in pugno la gara controllando bene soprattutto il finale concitato. Per quanto riguarda i due rigori concessi, è stato ineccepibile. Sul vantaggio cagliaritano, è stato però l’addetto al Var La Penna a segnalargli che il fallo di mano di La Mantia era dentro l’area. Sulla decisione nei confronti del fallo di mano di Cacciatore, nulla da aggiungere per rete chiaramente evitata con la mano.
ESPULSIONI. Detto di Cacciatore, che ha alzato in corner in maniera istintiva un pallone destinato in rete, è apparsa netta anche l’espulsione di Olsen. Il portiere svedese reagisce all’ira dei leccesi, dopo aver scagliato il pallone lontano, “beccandosi” con l’autore del gol Lapadula. Olsen lo colpisce con una spallata sul viso, neppure tanto netta ma sufficiente per il rosso diretto. Idem per l’attaccante. Che va ad avvicinarsi testa contro testa, colpendo Olsen. Una scena evitabile.