
Canzi, nonostante la vetta, continua giustamente a gettare acqua sul fuoco parlando solo di salvezza, ma in questo momento l’obiettivo è un altro
Il calcio è bello anche perché, a volte possono accadere cose impensabili. Alzi la mano chi avrebbe mai pensato ad un Cagliari in testa nel massimo campionato del Settore Giovanile, ovvero la Primavera. La programmazione, voluta anni fa dal presidente Giulini (di pari passo con la prima squadra di Maran) sta dando i propri frutti. La squadra allestita con l’aiuto di Daniele Conti, sta regalando grandi soddisfazioni. Fa bene Max Canzi ha parlare di salvezza, calmando gli entusiasmi. Ma lui stesso è consapevole della qualità che, settimana dopo settimana, la squadra dimostra di avere in campo. E, non deve stupire, se segnano spesso giocatori diversi, come non deve stupire che Bruno Conti Junior, nipote e figlio d’arte, dopo l’eurogol siglato a Empoli nella seconda giornata del campionato (valso la prima delle cinque gare vinte di fila) si è di nuovo accomodato in panchina a crescere durante gli allenamenti della settimana, in attesa di una nuova opportunità.
IL CAMPIONATO. Al netto di una gara in meno dell’Atalanta (di scena sabato alle 11 con diretta su Sportitalia, al Centro Sportivo di Assemini ) che permette al Cagliari di guidare la classifica, al terzo posto c’è il Genoa che ha rallentato la sua corsa, perdendo 4-1 in casa della Roma, ma che è davanti all’Inter che (come i bergamaschi secondi) deve recuperare una partita, agganciato a quota 12 punti proprio dalla Roma. Dal quinto posto dei giallorossi al sesto del terzetto composto da Bologna, Fiorentina e Sampdoria, c’è un solo di tre punti, che al momento spezza in due la classifica. A 7 punti ci sono Pescara e Lazio, che hanno una lunghezza di vantaggio sulla Juventus, due sul Napoli, tre sul Torino. A chiudere la graduatoria Empoli a quota 3, Chievo Verona con 2 e, fanalino di coda, il Sassuolo che ha totalizzato appena 1 punto in sei gare.

Per quanto concerne la partita Cagliari Atalanta Primavera faccio un bocca al lupo agli atleti, a mister Canzi e alla dirigenza tutta, fanno bene a parlare di salvezza, devono andare avanti a fari spenti con umiltà perché senza quella per i giovani calciatori è difficile crescere. Comunque la classifica parla da sola, la squadra ha delle qualità, si sta seminando ci vuole solo un po’ di tempo per raccogliere i frutti.
A prescindere dall’attuale posizione in classifica, bisogna dare il giusto merito al presidente Giulini di aver investito economicamente nel settore giovanile, dove tutte le squadre under 17-16-15 sono posizionate in classifica nella parte alta dei rispettivi campionati. La società è riuscita a trovare persone appassionate e competenti (osservatori, dirigenti allenatori)di modo da far crescere i giovani atleti, questo porterà nel giro di pochi anni dei benefici anche alla I° squadra.
Fa bene Max Canzi “HA” parlare di salvezza, calmando gli entusiasmi.
Non sö se sono più contento per la primavera o per la squadra maggiore.
Ma comunque sono contento.
Forza Cagliari, 100 di questi campionati
Io me la sto facendo sotto per domani